Bondeno. Il Natale è già alle porte, ma Bondeno si è fatta trovare pronta con una programmazione che ha impegnato volontari, associazioni, attività produttive. Il risultato è quello di sessanta eventi distribuiti in un mese intero, perché le celebrazioni delle festività iniziano idealmente da questo fine settimana, per arrivare con la “calata” della Befana del 6 gennaio prossimo.
«E’ motivo di orgoglio per noi condividere la presentazione dell’evento con i protagonisti. I quali hanno dato il meglio di sé, durante tutto l’anno. Natale è un momento che apre i cuori, che permette di vivere l’evento all’insegna della socialità ed anche le luminarie e gli allestimenti di presepi e iniziative sul territorio servono a rafforzare il nostro senso di comunità in questo momento magico dell’anno. Per il quale ringraziamo, in primis, Pro Loco Bondeno per la fattiva collaborazione nella realizzazione degli allestimenti luminosi e di molti eventi», dice in apertura il sindaco di Bondeno, Simone Saletti. Dall’accensione ufficiale delle luminarie al 6 gennaio, passando dall’incendio della Rocca del 31 dicembre, le festività natalizie si coloreranno di eventi. Il Natale è anche un momento fondamentale per il commercio. «Spesso diamo per scontate le nostre attività di vicinato – ricorda il sindaco – ma il tessuto commerciale deve essere sostenuto, per avere un presidio illuminato sulle vie della nostra città, durante tutto l’anno». Il Villaggio di Babbo Natale sarà il punto di intrattenimento per i bambini, nel corso del periodo natalizio.
Tra i momenti simbolici, anche il ritorno del presepe vivente, che si era purtroppo perso negli anni della pandemia.
«Il Villaggio del Natale sarà uno spazio che accoglierà i bambini, in collaborazione con Spazio 29 che ringrazio. Abbiamo, poi, protagoniste quasi tutte le realtà del nostro territorio, che hanno messo in piedi una serie di appuntamenti importanti – dice l’assessore alla cultura, Francesca Aria Poltronieri –. I bambini sono stati coinvolti per il presepe e per gli allestimenti, con la partecipazione delle scuole musicali (Auxing e la Filarmonica “Verdi”). Ci saranno laboratori invernali per i bambini, ed abbiamo organizzato vari allestimenti (come quello delle poesie tra i rami degli alberi di Natale). Ci sarà anche un concorso aperto ai bambini, con la premiazione del 6 gennaio».
Tra gli appuntamenti religiosi descritti da don Andrea Frazzoli, il 28 dicembre, in occasione della chiusura dell’anno giubilare, ci sarà la messa del mattino di Ospitale in programma nel santuario, meta di molti visitatori durante il 2025.
Tra i presenti alla conferenza di apertura del programma: Romano Gamberini e Eros Tartari (Polisportiva Chi Gioca alzi la mano), Sandro Sabbioni (curatore della rassegna cinematografica della sala 2000, organizzata assieme a Panarea 2 di Marilena Magagna), Cinzia Bianchini (Associazione Bondeno Cultura), Federica Ansaloni dell’associazione Scout. Alessandro e Giulia sono presenti in rappresentanza del “Baluba” e di Stellata ’97, ed hanno partecipato all’organizzazione dell’evento “anni 2000” di Stellata. Assieme alla locale Pro Loco Stellata di Maurizio Pecorari, che offrirà cioccolata e vin brulè sotto l’albero per lo scambio degli auguri. Con loro, Davide della Pro Loco di Scortichino che presenta l’evento gastronomico fatto di maccheroni al ragù e insaccati; ed i rappresentanti della Filarmonica “G. Verdi” e della loro scuola di musica (protagonisti dei vari concerti augurali e di un evento nell’ambito del Burana Festival con la Corale “Veneziani”). Attivissima anche la Croce Rossa, rappresentata da Patrizio Bergamini, così come Protezione civile. Alessandro Battelli (presidente Lions Club) collaborerà con varie realtà, come l’Arma Aeronautica, ed Animaliamo Odv, che presenterà una serie iniziative allo scopo di raccogliere fondi per gli amici a quattro zampe, creando laboratori per i bambini (il 13 dicembre), quando in piazza ci saranno varie realtà associative. Come spiega anche Angela Dianati (del centro Airone) che proseguirà con i suoi educatori il lavoro di inclusione della struttura, con il mercatino dei lavoretti di ceramica creati dai suoi ospiti. Luca Palazzi (Avis) parla del pranzo del donatore dell’Immacolata, e delle varie iniziative che servono a creare un presidio di comunità, sviluppando relazioni, come quella inaugurata con le scuole.
Sabato 6 dicembre si parte in grande stile: accanto al tradizionale mercato contadino di viale Repubblica (ore 8), alle 11 verrà inaugurata alla Società Operaia l’esposizione di mattoncini “Bondy Brick Expo”, a cura di Luca Beccari, Michele Bergamini, Nicola Spisani, Genny Bergamini, Filippo Brandolini e Claudio Baraldi e di Associazione Bondeno Cultura. Per la gioia di piccoli e grandi, la mostra sarà aperta al pubblico fino all’Epifania. Sempre domenica 6, alle 16,30, la Casa Operaia ospita la presentazione del volume “Corte Paradiso” di William Tode. Festa pre-natalizia anche al Teatro Nuovo di Pilastri, con “A te e famiglia”, con laboratorio creativo per i bambini (ore 16,30), e dalle 18,30 l’aperitivo musicale con sound anno ’90 e 2000.
Gli eventi proseguiranno a cadenza quotidiana. Quindi, sabato 13 dicembre, ci sarà il Saggio di Natale delle Piscine Coperte, mentre in Pinacoteca civica aprirà i battenti il “Villaggio di Babbo Natale”, alle 12, ma con visite guidate anche dalle 15 alle 19, a cura di Comune e Spazio 29. Laboratori natalizi per i più piccoli anche in biblioteca, alle ore 10,30, e poi, alla sala 2000 (ore 21) concerto natalizio della Filarmonica “G. Verdi” di Scortichino, cui seguirà un brindisi organizzato dall’Associazione Bondeno Cultura.
Sabato 20 dicembre, torna la tradizione gastronomica con “A dasfem al maial”, iniziativa con finalità sociali che si svolge nel parcheggio delle scuole di Scortichino, mentre al centro polifunzionale Dillingen va in scena “Festa in rosso”, evento organizzato da e per i giovani in collaborazione con il Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze e Spazio 29. Alle ore 21, al Teatro Nuovo di Pilastri, esilarante (ma a scopi benefici) spettacolo dialettale della Compagnia Ruspante, dal titolo: “Tut i petan i s’ardus ai grop”.
Il 31 dicembre, Stellata diventerà il centro degli eventi, con l’atteso spettacolo di “luci e suoni” alla Rocca Possente, ma anche con le varie attività di contorno: Comune di Bondeno con la collaborazione di Pro Loco Stellata, Stellata ’97, Centro Sociale Ricreativo Ariosto, Baluba hanno infatti organizzato una serie di iniziative, tra le quali, alle 22,30, la Festa 2000 in Spinta: uno show su musiche anni 2000, tra ballerine, effetti scenici e mascotte. Uno spettacolo che servirà da countdown per l’imminente arrivo del nuovo anno.
La sala 2000, invece, ospiterà il primo gennaio il tradizionale concerto: alle 17, “Gospelfire Collective” e, a seguire, il brindisi di inizio anno a cura di Associazione Bondeno Cultura.
Il 6 gennaio, quindi, si concluderà il programma con la calata della Befana, il rogo della Vècia e la distribuzione delle calze ai bambini, a cura dei vigili del fuoco volontari di Bondeno e del Club Vecchie Ruote.