Politica
4 Dicembre 2025
Zappaterra: "Lo stop all’iter della legge da parte del centrodestra e le giustificazioni addotte sono un affronto a tutte le donne"

“Solo sì significa sì”, l’Emilia-Romagna incalza il Parlamento

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Zerbini (Pd): “Dopo 6 anni di destra Ferrara sta peggio”

"La verità è semplice: dopo 6 anni di governo della destra, Ferrara sta peggio". È lapidaria la segretaria del Pd di Ferrara Giada Zerbini nel commentare il rapporto "Qualità della Vita - Sole 24 Ore" che classifica Ferrara al 51esimo posto su 107 province

“Quanto è dipendente il Comune dai servizi cloud esterni?”

Una mappatura delle infrastrutture digitali e chiarimenti sui rischi per la sovranità digitale e la continuità dei servizi. È quello che chiedono i consiglieri della Civica Anselmo in un’interpellanza sull’utilizzo di servizi cloud esterni da parte del Comune di Ferrara

Tecopress. Uilm: “Trovata soluzione concreta”

"La crisi Tecopress può dirsi ufficialmente chiusa". Così Alberto Finessi segretario generale Uilm Ferrara interviene in merito all'acqusizione, che si è chiusa ieri in Regione dell'azienda di Dosso da parte di SirTec

La Regione Emilia-Romagna chiede alle Camere di approvare senza altri rinvii la riforma del reato di violenza sessuale che introduce nel Codice penale il principio del “solo sì significa sì”. È il senso della risoluzione presentata dalla consigliera Marcella Zappaterra – anche Portavoce Reggente delle Donne Democratiche in Emilia-Romagna – e condivisa da tutta la maggioranza.

«Lo stop all’iter della legge da parte del centrodestra – che il 25 novembre, proprio nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ha scelto di bloccare l’avvio della discussione in Senato – e le giustificazioni addotte sono un affronto a tutte le donne e uno strappo grave al percorso parlamentare condiviso tra maggioranza e opposizione» afferma Zappaterra. «È inspiegabile – aggiunge – che una parte della maggioranza di governo abbia deciso di ribaltare un accordo sostenuto dalla stessa Presidente del Consiglio».

La risoluzione ricorda che il testo era stato approvato all’unanimità in Commissione Giustizia della Camera grazie all’intesa tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. La riforma definisce il consenso come libero e mai presunto, nemmeno nel silenzio. Deve essere attuale, cioè revocabile in ogni momento e non può essere espresso in stato di incoscienza. Principi pienamente coerenti con la Convenzione di Istanbul – recepita dall’Italia con la legge 77/2013 – e già adottati in 21 Paesi europei. L’attuale normativa, basata solo su violenza, minaccia o costrizione, spesso non tutela le vittime quando manca la prova della forza fisica. Il principio secondo cui “senza consenso libero e attuale è violenza” colmerebbe finalmente una lacuna che pesa ogni giorno sulla vita delle donne.

«La destra ha scelto di fermare una legge di civiltà, e lo ha fatto nel giorno simbolo della lotta alla violenza sulle donne – conclude Zappaterra –. Il centrodestra mantenga gli impegni e approvi subito la riforma. Questa non è una battaglia ideologica ma un fondamento di civiltà giuridica e la politica deve essere all’altezza dell’impegno preso. La libertà e l’autodeterminazione delle donne non possono essere oggetto di battaglia politica, tanto meno contro le due leader di governo e opposizione».

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com