Politica
3 Dicembre 2025
Costi e Calvano: "Grazie al confronto costante con le associazioni che rappresentano i caregiver, in Emilia-Romagna non ci fermiamo"

Risoluzione per il sostegno dei caregiver familiari lavoratori approvata in commissione

di Redazione | 3 min

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Approvata in Commissione Politiche per la Salute la risoluzione per il sostegno dei caregiver familiari lavoratori, che impegna formalmente la Giunta Regionale a costruire una strategia innovativa e coordinata che superi la frammentazione attuale, integrando efficacemente il welfare aziendale con i servizi pubblici territoriali.

L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che le mutate aspettative di longevità e la diffusione di patologie croniche hanno aumentato la domanda di cura a lungo termine, lasciando il peso assistenziale su famiglie le cui reti di sostegno sono sempre più ridotte, con il carico che grava in larga misura su donne e lavoratori/lavoratrici over 45, compromettendone l’indipendenza economica e il benessere personale.

La risoluzione assume pienamente le proposte avanzate nel Manifesto/Appello dell’Associazione Carer ets – Caregiver Familiari, un documento che si pone l’obiettivo di creare una nuova alleanza sociale per un welfare generativo di comunità, riconoscendo che la conciliazione tra lavoro e cura è una questione centrale di giustizia sociale e sviluppo economico, che richiede il contributo sinergico di tutti gli attori istituzionali, sindacali e del Terzo settore.

Il testo impegna la Giunta a promuovere azioni convergenti per lo sviluppo di una strategia integrata, a favorire la nascita di un network regionale per la diffusione di buone pratiche di welfare generativo e la sensibilizzazione sui vantaggi aziendali derivanti dal supporto ai caregiver, e a valorizzare le associazioni dei caregiver come interlocutori qualificati nella programmazione sociale e sanitaria. Inoltre, si impegna a sollecitare il Governo per rafforzare le tutele in ambito lavorativo e previdenziale, ampliando gli strumenti di conciliazione e garantendo un adeguato sostegno economico a chi svolge attività di cura non retribuita e procedendo all’approvazione di una legge nazionale organica sui caregiver.

La prima firmataria, la consigliera Maria Costi, e il capogruppo Paolo Calvano evidenziano l’impegno storico della Regione, affermando: “Nel 2014 siamo stati la prima regione italiana a dotarci di una legge che riconosce il ruolo del caregiving familiare nel welfare territoriale e pubblico, e abbiamo istituito, all’interno del più ampio Fondo per la Non Autosufficienza progressivamente aumentato negli anni, un Fondo regionale dedicato ai caregiver, che oggi conta 3 milioni di euro all’anno per il triennio 2025-2027.”

“Grazie al confronto costante con le associazioni che rappresentano i caregiver, a partire da CARER Ets, in Emilia-Romagna non ci fermiamo e oggi abbiamo fatto un passo importante in più con l’approvazione di questa risoluzione, che assume le proposte del Manifesto Carer per le lavoratrici e lavoratori che si prendono cura di persone care non autosufficienti – continuano Costi e Calvano -. Riconoscerne il valore sociale, pienamente, significa rafforzare le reti di welfare pubblico e aziendale, favorire la realizzazione di un network di buone pratiche e di un’infrastruttura informatica di supporto concreto e scambio. Da oggi, saremo al lavoro per fare squadra anche con il mondo datoriale per offrire formazione e su richiesta crediti formativi per i caregiver. Serve comunque una quota di finanziamento adeguato e una legge nazionale che non sia un “contentino” di 4 euro l’ora, come proposto dal Governo, ma un vero e concreto strumento di sostegno e riconoscimento per i caregiver, conviventi e non.”

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