Bondeno. È stato rinnovato nel corso della seduta di Giunta dei giorni scorsi il protocollo con Hera Spa e Hera Comm, che prevede forme di sostegno alle famiglie “fragili” del territorio (a carico dei Servizi sociali comunali).

In questi anni di collaborazione tra il Comune e la multiutility di servizi è stato possibile agire per ridurre e cercare di eliminare le condizioni di disagio socioeconomico delle famiglie, cercando di prevenire forme di morosità e il successivo distacco del servizio di erogazione, favorendo forme di pagamento dilazionato.

«In questi giorni, il gruppo Hera, con cui è attiva da anni una forma di collaborazione, ha dimostrato che i risultati previsti sono stati in larga misura raggiunti, con forme di sostegno che hanno evitato anche ulteriori aggravi per i servizi sociali – spiega il sindaco di Bondeno, Simone Saletti –. Fermo restando il nostro impegno a favore dei cittadini in difficoltà, anche temporanea, del nostro territorio». Il nuovo Protocollo appena sottoscritto prevede forme di sostegno alle persone in carico ai servizi sociali per il periodo compreso tra il 2026 e il 2029.

Per fare alcuni esempi delle azioni concrete che sono state effettuate negli ultimi anni, «si è assistito ad una riduzione dei clienti assistiti, che erano schizzati a 70 nel 2022 (anno in cui, nel post Covid e nell’anno d’inizio del conflitto in Ucraina, si era assistito ad un aumento del costo di alcuni servizi) e sono stati ridotti a 52 nel 2025 – aggiunge il vicesindaco con delega ai servizi sociali Francesca Piacentini –.Le chiusure del servizio evitate erano state il 100% o vicine a questa percentuale in questi anni, e questo ha permesso di risparmiare risorse. Le rateizzazioni si sono dimostrate uno strumento efficace per evitare distacchi e i successivi costi di riattivazione (che sarebbero stati a carico dei servizi sociali)».

I clienti che hanno usufruito di bonus sociale economico Gas (2025), fino a quattro componenti per nucleo familiare, sono stati quelli più colpiti dal costo per acqua calda sanitaria, riscaldamento domestico e per uso cottura. Il bonus elettrico, invece, ha riguardato soprattutto i nuclei composti da 1-2 persone, ed in misura decrescente quelli composti da più persone.

Probabilmente, nel dato incide anche la minor distribuzione sul territorio di nuclei composti da molte persone. L’effetto del nuovo protocollo sottoscritto dalle parti consentirà di definire nuove azioni a favore degli utenti a carico dei Servizi sociali.