Gallo. Il Comune di Poggio Renatico presenta un ciclo di tre incontri pubblici rivolti a cittadini, attività commerciali, associazioni di categoria e realtà produttive del territorio, dedicati alla progettazione partecipata dell’Hub di Prossimità previsto dalla L.R. 12/2023 della Regione Emilia-Romagna. Gli appuntamenti si terranno martedì 2 dicembre alle ore 19 nella sala di comunità di via della Chiesa a Gallo, giovedì 4 dicembre alle ore 19 nella sala Lambertini del Castello Lambertini a Poggio Renatico e mercoledì 10 dicembre alle ore 19 nella sala del circolo ARCI di via Coronella.

Ogni serata sarà strutturata come Focus Group, con l’obiettivo di raccogliere idee, osservazioni e proposte per individuare insieme ai residenti e alle attività economiche le priorità utili al rilancio del commercio di vicinato, all’innovazione dei servizi e alla valorizzazione dei centri abitati. Il percorso si concentrerà sulle esigenze specifiche delle tre località, mettendo al centro l’ascolto delle comunità e la condivisione di soluzioni concrete.

“Abbiamo scelto fin dall’inizio un metodo partecipato perché crediamo che solo dal dialogo con i cittadini e con le attività economiche possano nascere strategie efficaci e durature. L’Hub di Prossimità non è uno studio teorico, ma un progetto che vuole rispondere alle aspettative delle persone e migliorare la quotidianità delle nostre comunità”, sottolinea il vicesindaco Andrea Bergami, che ha seguito direttamente il progetto.

A confermare l’impegno dell’amministrazione nel rilancio del settore commerciale interviene anche l’assessore Rodolfo Sani: “Il commercio locale ha vissuto anni difficili, ma resta una risorsa fondamentale per la qualità della vita, la socialità e l’identità dei nostri paesi. Vogliamo mettere i commercianti nelle condizioni di crescere e di innovare, e questo progetto rappresenta un’opportunità concreta”.

Sulla stessa linea l’assessore Stefania Mantovani: “La partecipazione è l’elemento decisivo. Solo ascoltando i bisogni reali dei cittadini e delle attività potremo costruire servizi di prossimità davvero utili. Ci aspettiamo contributi, riflessioni e anche critiche costruttive, perché ogni punto di vista è prezioso per fare scelte solide e condivise”.

Lo studio sarà sviluppato con il supporto di un operatore nazionale specializzato e in collaborazione con ricercatori e accademici, per garantire un approccio metodologico innovativo e misurabile. Le indicazioni raccolte durante i tre incontri costituiranno la base del progetto finale, che definirà interventi e modelli organizzativi a sostegno del commercio locale e dei servizi di prossimità.

L’amministrazione invita cittadini, commercianti e realtà associative a partecipare: il futuro del territorio si costruisce ascoltando ogni voce e trasformando il confronto in azione.