Cna – Dentro l’impresa
25 Novembre 2025
La presidente interviene a valle del caso della bara sepolta vuota a Ferrara: "Non vorremmo che l’episodio gettasse discredito sul settore"

Pazzi (Cna Onoranze Funebri): “Seguiamo scrupolosamente le regole per evitare errori”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Cna Ferrara e Cna Fo.ER alla fiera Work on Work

Anche Cna Ferrara sarà presente, il 19 e 20 novembre, a Work on Work, la fiera nazionale di servizio al mondo del lavoro che si svolgerà nel Quartiere fieristico della nostra città

“Le imprese di onoranze funebri rappresentate da Cna seguono scrupolosamente le regole per evitare errori. È importante sottolinearlo, non certo per ergersi a giudici, ma per rassicurare coloro che si trovano nella dolorosa necessità di richiedere un servizio funebre e hanno il diritto di essere assistiti e protetti al meglio”.

Michela Pazzi, presidente di Cna Onoranze Funebri, interviene a valle del caso della bara sepolta vuota a Ferrara che ha generato interrogativi e polemiche, oltre all’intervento della magistratura sulla base di un esposto di Amsef, l’agenzia comunale di onoranze funebri al cui interno sarebbe maturato, stando a quanto appreso dai media, il caso in questione.

“Non vorremmo che l’episodio gettasse discredito sul settore – spiega Michela Pazzi – o desse la sensazione, come affiora da alcuni interventi sulla stampa, che nel mondo delle onoranze funebri si opera senza regole. Non è affatto così: i servizi di onoranze sono regolati da leggi regionali molto precise e coerenti tra loro. In Emilia-Romagna, in particolare, vale la legge regionale 19 del 2004, che tra le altre cose stabilisce con precisione le regole per il trasporto di una salma da una camera mortuaria al luogo di sepoltura: tra queste, la firma di un apposito verbale in cui, al momento della chiusura della bara, viene dichiarato il riconoscimento del defunto e il corretto confezionamento del feretro in funzione del luogo di sepoltura”.

La legge indica procedure, ma anche obblighi di formazione finalizzati alla completa professionalizzazione degli operatori: “Tutti obblighi a cui le imprese Cna si attengono scrupolosamente, per ridurre al minimo la probabilità di errore. Siamo ben consapevoli – conclude Michela Pazzi – della delicatezza del nostro lavoro, e della necessità di impegnarsi al massimo per offrire il miglior servizio possibile”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com