Sì interrompe a Leno la serie positiva della Pallamano Ariosto, con una sconfitta netta come dimostra il risultato finale di 40-22 in favore delle avversarie lombarde. Sfida quasi mai in discussione, come evidenziato eloquentemente dalle proporzioni del punteggio, con le padroni di casa che conquistano con merito la posta in palio, in virtù di una maggiore caratura complessiva, come dimostra anche il posizionamento differente tra le due formazioni in classifica.
Il buon momento di forma attraversato in questo periodo della stagione delle ragazze guidate da Mattia Melis, consentiva sogni e speranze per la trasferta bresciana, nonostante il valore della avversarie; la sfida però, si è incanalata immediatamente, su binari decisamente in salita per una Securfox, incapace di riproporre a Leno quanto di buono aveva esibito nelle prestazioni precedenti.
E’ mancata fluidità nella manovra offensiva, a cui si deve sommare una fase difensiva decisamente poco granitica sull’altro versante del campo, fattori negativi per la formazione ferrarese che hanno consentito ad Ateba Engadi e compagne di prendere il largo immediatamente nel punteggio fin dai primi minuti di gioco, costringendo poi, la formazione ferrarese ad inseguire per tutta la gara. Nella ripresa il punteggio si allarga ulteriormente, senza nessuna reazione significativa da parte delle ospiti, rendendo praticamente inutili le ultime fase della partita, fino alla sirena finale con tutte le seconde linee in campo su entrambi i fronti.
Nonostante il passo falso di questo anticipo della decima giornata di campionato, reso necessario per consentire al portiere dell’Ariosto Veronica Ocampos, forse l’unica a salvarsi nella prestazione complessivamente negativa dell’Ariosto, di poter rispondere alla convocazione con la nazionale paraguaiana, la situazione di classifica, non peggiora, grazie soprattutto alle due vittorie consecutive conquistate nei precedenti turni di campionato, contro avversarie dirette, nella lotta per ottenere la salvezza, che consentono all’Ariosto di mantenere tre lunghezze di vantaggio nei confronti di Mestrino e Mezzocorona che chiudono la classifica di serie A1 femminile.
Ora, per l’Ariosto Securfox sarà necessario, voltare immediatamente pagina, facendo tesoro degli errori commessi sul campo del Leno, e sfruttare la pausa di quindici giorni del campionato, per preparare al meglio le complicate sfide contro Brixen e Erice che il calendario propone alla ripresa delle ostilità sportive.
Leno: Andreani 1, Ateba Egadi 10, Bigolin, D’Ambrosio 1, Emanuele, Faig 5, Kellner 6, Kovtum 5, Lumarku, Olivieri 2, Plazzotta 3, Ramazzotti, Schonherr 7, Tescione.
Ariosto Securfox: Badiali, Ferrara 2, Gambato, Guarelli, Janni, Malaguti, Manfredini 5, Marrochi 2, Sallami 6, Soglietti 1, Vaccari, Vitale, Yugueros 4, Zaramella 2. All. Melis
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