MENÙ
Rientra Renzi e torna alla vittoria l’Adamant Ferrara. E lo fa con una prestazione dominante nella prima frazione di gara, e con una grande reazione di squadra, guidata da Caiazza e Casagrande, quando Piombino nella ripresa riapre una partita che ormai sembrava chiusa
Nel tardo pomeriggio di sabato 22 novembre, i controlli dell’Arma dei Carabinieri si sono concentrati nella zona di Borgo Punta nell’orario più delicato, quello dell’imbrunire
Uno scontro diretto, che la 4 Torri gioca alla pari ma non basta. Nel sabato sera del Pala Aeffe, al termine di un grande equilibrio per quaranta minuti, vince la Pallacanestro Scandiano di Astolfi e Frediani, che a suon di triple affondano una Despar che ha dimostrato, tuttavia, il carattere e le capacità necessari per affrontare la categoria
Un’altra opportunità per rilanciarsi. L’Adamant Ferrara ha subito l’opportunità di riscatto dopo l’inaspettato stop casalingo di domenica scorsa contro Nocera e quello beffardo di Fabriano. Alla Bondi Arena i biancazzurri domenica accolgono un’altra diretta concorrente alla salvezza, la Solbat Golfo Piombino: servirà lanciare un segnale importante
Aveva 11 dosi di stupefacente in tasca e al suo domicilio nascondeva in un armadio banconote di piccolo taglio, per un valore complessivo di quasi 3mila euro, oltre a varie tipologie di droga e attrezzatura per la trasformazione e il confezionamento
di Nicolò Govoni
Le pagelle del ritorno al successo dell’Adamant Ferrara, che trionfa davanti alla Bondi Arena per 72-65 contro Piombino.
Brancaleoni: SV.
Dioli: SV.
Bellini: 5. Non la solita prova di concretezza: si vede quando stoppa Raivio dopo una bruttissima palla persa in un momento delicato.
Sackey: 6. Va ad alti e bassi, in certi momenti domina in altri soccombe ai lunghi toscani.
Renzi: 6,5. Non sta bene e si vede. Un primo quarto per riprendere confidenza con il campo, e poi inizia a mettere i suoi tiri. Incisivo e decisivo.
Pellicano: 5. Tutto bene in avvio, quando la squadra gira: ma cala fino a perdersi nella ripresa.
Santiago: 5. Un momento decisamente no per l’argentino, che sforna un’altra partita decisamente al di sotto del suo talento e delle sue capacità.
Tio: 7. Tra i migliori di serata, a tratti assoluto dominatore del pitturato. Si defila, però, nel momento più importante del match quando Piombino rientra in gara.
Solaroli: 6. Tantissimi minuti in campo, è quello che gioca di più in casa biancazzurra: c’è bisogno della sua difesa e dei suoi canestri per portare a casa la partita.
Marchini: 6,5. C’è sempre lui quando Ferrara esce dai momenti complicati: vero capitano sul campo e fuori.
Casagrande: 7. Un secondo quarto dei suoi, immarcabile, e glaciale sul sigillo per la vittoria finale: bellissima prestazione.
Caiazza: 7. L’uomo di serata che non ti aspetti: due triple decisive, e ci mette anche la difesa. Determinante per ritornare al successo.
Benedetto: 6,5. Imposta la gara sull’aggressività fin dalle battute d’avvio, e questo porta i suoi frutti grazie a un’ottima difesa – e i soli 24 subiti nel primo tempo. Poi, il calo mentale, ancora una volta, della sua squadra: ne viene fuori dando fiducia ai giocatori giusti.
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