Anche a Ferrara sono diversi gli studenti che segnalano irregolarità durante la prima prova del semestre filtro per la facoltà di Medicina. L’Università comunque è già stata contattata da Link – Ferrara che sta raccogliendo tutte le problematiche riscontrate dagli studenti anche attraverso un questionario.
Problematiche che sono state segnalate anche a questa redazione con studenti arrivati a denunciare la presenza di una persona, all’esterno dei padiglioni della Fiera in cui si è svolto il test, con auricolari pronta a suggerire le risposte a chi dentro stava affrontando la prova.
A chi aveva l’auricolare nascosto tra i capelli pare si sia affiancato chi avrebbe provato a copiare con metodi più “tradizionali”, chi con Chatgpt e chi avrebbe nascosto il telefono per poi utilizzarlo durante la prova. I partecipanti, ricordiamo, avrebbero dovuto consegnare lo smartphone prima della prova per poi ritirarlo al termine della stessa.
Irregolarità di cui si sono accorti studenti ferraresi pronti a segnalarle su gruppi WhatsApp dove hanno espresso tutto il loro malessere e il loro disagio per le scorrettezze che avrebbero osservato. “Io – si legge in uno dei messaggi – sono stata chiusa un mese a studiare dieci ore al giorno, per poi farmi fregare il posto da gente a cui non importa diventare medico”.
“Le disonestà vanno denunciate”, si legge in un altro commento e molti sono d’accordo. “Una cosa (denunciare, ndr) – si legge ancora – che dovremmo fare anche per noi stessi. Chi si è impegnato, chi ha passato molte ore sui libri, chi nonostante tutte le condizioni e decisioni ministeriali fuori dal normale, ha avuto il coraggio di non abbandonare e proseguire il proprio sogno“.
Il prossimo passo potrebbe essere dunque quello della denuncia e, pare che sia già in moto la macchina delle organizzazioni studentesche, attive nel raccogliere segnalazioni per porte procedere con un ricorso qualora si verificassero i requisiti.
Nel frattempo, come già anticipato ieri anche dall’Ansa, la rettrice dell’Università di Ferrara e presidente Crui (Conferenza dei rettori delle università italiane) Laura Ramaciotti conferma non esserci “alcun rischio di annullamento generalizzato”.
“Voglio rassicurare – ha comunicato in una nota – la stragrande maggioranza degli studenti che ieri ha affrontato gli esami per l’accesso a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria: il vostro esame è valido. Nel complesso, tutto è proceduto al meglio e gli atenei coinvolti hanno risposto in maniera ottimale”. “Rispetto alla mole di candidati – ha aggiunto -, è stato riscontrato un numero di irregolarità marginale che ha portato al ritiro dell’esame già durante la prova. Inoltre, abbiamo già avviato una ricognizione sulle immagini dei compiti apparse sul web, per individuare i responsabili. Anche in questo caso, saranno annullate le singole prove”. “Le scorrettezze di pochi – ha concluso Ramaciotti – non potranno in alcun modo inficiare la validità di chi, con impegno e correttezza, ieri ha affrontato gli esami”.
“Unife – si legge inoltre in una nota dell’Ateneo estense – ha messo in campo un’organizzazione imponente, progettata per garantire che le prove si svolgessero nelle migliori condizioni di serenità, correttezza ed efficienza. Durante i test non sono emerse criticità riconducibili a quanto ora segnalato. Resta tuttavia chiaro che momenti di questo tipo rappresentano una fase delicata, spesso segnata da forte tensione. E va ricordato — senza possibilità di equivoci — che in ogni selezione, pur nell’impegno costante dell’Ateneo a prevenire ogni possibile situazione che possa favorire comportamenti scorretti, è imprescindibile da parte di tutti l’adozione di un autentico senso di responsabilità e di una rigorosa correttezza. Rimane la ferma volontà di approfondire nel caso emergano elementi fondati e significativi“.
Articolo scritto con la collaborazione di Andrea Pieroni
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com