Taglio del nastro per il nuovo Talent Point, lo sportello di orientamento e indirizzo professionale dedicato ai giovani talenti che vogliono costruire il proprio futuro nella città estense, mettendo a frutto le proprie qualifiche professionali.
L’inaugurazione è avvenuta all’interno della Fiera WOW, presso lo stand di Open Lab, ma avrà dimora fissa presso gli spazi di Laboratorio Aperto – ex Teatro Verdi.
Un’inaugurazione che segna un nuovo passo all’interno del più ampio progetto Ferrara Talent Playground, guidato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Ferrara con la collaborazione di Laboratorio Aperto – Open Lab e Ar.Ter, con la direzione esecutiva della psicologa Elisabetta Fabbri, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della legge regionale 14/2023.
“Ferrara Talent Playground – lo descrive una nota dell’assessorato – è un vero e proprio ecosistema di opportunità, che connette istituzioni, imprese, mondo universitario, associazioni e realtà innovative per rendere Ferrara una città dove i giovani talenti con elevata specializzazione possano crescere, restare, tornare e investire sul proprio futuro. Al centro della strategia di Talent Playground c’è una visione chiara: sostenere chi sceglie Ferrara come luogo in cui vivere, studiare e lavorare, offrendo strumenti concreti per incanalare la propria qualifica professionale nel nostro territorio”.
Accanto a questo sportello, la Welfare Card rappresenta il secondo tassello del progetto: un sistema di agevolazioni e promozioni per favorire la partecipazione alla vita cittadina, con vantaggi legati alla mobilità, all’offerta culturale e sportiva. Infine, la costruzione di una community di talenti e l’organizzazione di eventi, hackathon e momenti di condivisione per cercare di contribuire a creare un senso di appartenenza e a rafforzare il legame con la città.
“Talent Playground è un progetto che mette davvero in circolo competenze, talenti ed energia – ha dichiarato l’assessora Chiara Scaramagli, presente all’inaugurazione -. Con il Talent Point vogliamo offrire un luogo di riferimento concreto per chi sceglie Ferrara come città dove studiare, lavorare e crescere professionalmente. Questa prima fase ci conferma che i giovani hanno voglia di esserci, di partecipare e di investire nel territorio: il nostro compito è continuare a costruire connessioni, accompagnandoli nel trasformare il loro talento e le loro specializzazioni in opportunità reali”.
Al momento il programma Ferrara Calling ha connesso oltre 450 partecipanti tra professionisti, ex studenti universitari e innovatori internazionali, coinvolgendoli in workshop e incontri dedicati alla scoperta dell’ecosistema ferrarese. Con Ferrara 100, invece, cento giovani provenienti da tutta Italia hanno trascorso tre intense giornate di laboratori, progettazione e co-design per immaginare una Ferrara sempre più a misura di under 30.
A questi si aggiungono workshop e site visit che, da ottobre 2024 ad aprile 2025, hanno coinvolto 80 giovani del territorio in percorsi di mentoring e incontri con imprese, startup e professionisti, favorendo nuove connessioni e opportunità.
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