Lutto tra le forze dell’ordine di Ferrara. Si è spento ieri, martedì 18 novembre, all’età di 77 anni, a Catania, a causa di una grave patologia, Matteo Sconza, già commissario capo in quiescenza della Polizia di Stato e presidente provinciale dell‘Associazione nazionale Polizia di Stato.

Sconza si era arruolato nel disciolto Corpo delle Guardia di Pubblica Sicurezza il 1º settembre 1966 e dopo i corsi propedeutici era stato assegnato alla Polizia stradale, dove ha trascorso tutto il periodo lavorativo fino al congedo, avvenuto il 1º aprile 2008.

Sconza venne nominato vicebrigadiere nel 1973 e assegnato al distaccamento della Polstrada di Argenta. Dal 1975 fu trasferito alla sezione di Polizia stradale di Ferrara dove ha trascorso tutti gli anni di servizio fino alla data di pensionamento nel 2008.

La sua carriera lo ha visto diventare maresciallo di P.S. nel 1981, sovrintendente capo dopo la riforma della Polizia del 1981, ispettore dal 1986 e promozione alla qualifica di commissario capo all’atto del collocamento in quiescenza.

Dal 1981 è stato segretario provinciale generale del sindacato di polizia Siulp (dalla sua nascita), dopo aver preso parte al movimento per la sindacalizzazione e smilitarizzazione del corpo delle guardie di Pubblica sicurezza fino a confluire alla segreteria provinciale del Silp Cgil dalla sua nascita e fino alla pensione.

Nel 2005 si è laureato in Scienze dell’Investigazione presso l’Università de L’Aquila. Era stato nominato Cavaliere O.M.R.I. nel 1990, Ufficiale nel 1997 e dal 2009 Commendatore.

Le esequie si svolgeranno in Ferrara e poiché il decesso è avvenuto a Catania attualmente non è ancora dato sapere il momento del trasferimento della salma.