Pontemaodino. Nel drammatico incidente avvenuto sabato pomeriggio a Pontemaodino di Codigoro, al centro delle attenzioni non c’è solo il lutto per la morte del 71enne Volturno Guitti, ma anche la situazione dell’altro uomo coinvolto, un 59enne di Pontelangorino – identificato con le iniziali M.D.C. – ferito gravemente nello schianto.

Secondo quanto riferito dai sanitari dell’ospedale Bufalini di Cesena, dove M.D.C. è stato elitrasportato, l’uomo ha riportato un importante trauma toracico. I medici lo hanno sedato e lo tengono in prognosi riservata per garantire un monitoraggio costante nelle ore più critiche.

Nonostante la gravità iniziale, però, la notizia più incoraggiante arriva proprio dagli stessi dottori: le sue condizioni non destano preoccupazione per la vita. Secondo il personale sanitario, ci sono segnali che fanno sperare in un recupero progressivo. Anche se occorrerà tempo prima di poter alzarsi dal letto e tornare a una vita più tranquilla, l’evoluzione clinica è al momento cauta ma positiva. Se i progressi continueranno sarà possibile pensare già nelle prossime ore a un graduale alleggerimento della sedazione e a una prima valutazione di mobilità.

Al momento dello schianto, M.D.C. era alla guida di una Fiat Tempra, che ha tamponato il furgone parcheggiato di Guitti. L’urto è stato talmente violento da spingere il mezzo contro il suo proprietario, che era all’esterno: il furgone si è ribaltato, travolgendo l’anziano.

Subito dopo l’incidente, sono intervenuti i soccorsi (118, automedica ed elisoccorso) e le forze dell’ordine per i rilievi.