Ferrara ottiene un nuovo e prestigioso riconoscimento a livello nazionale. Il Comune ha infatti vinto il Premio Anci Innovazione e Sviluppo 2025 per i suoi progetti riguardanti “qualità dell’aria, isole di calore e allagamenti urbani: dati aperti e georiferiti e citizen science per affrontare le sfide delle città di oggi”. La proposta ferrarese è stata selezionata dalla giuria tra oltre 250 enti partecipanti da tutta Italia, risultando una delle esperienze più avanzate e innovative nel campo della gestione ambientale e delle politiche urbane.
La cerimonia di premiazione si è svolta, giovedì 13 novembre, nell’ambito della 42ª Assemblea Nazionale Anci, nella sala Leonardo Da Vinci di Bologna Fiere. Nel corso dell’evento è stato assegnato a Ferrara un contributo economico di 5.000 euro, destinato a sostenere ulteriormente le attività già avviate nei settori del monitoraggio ambientale, della mappatura urbana e della partecipazione civica informata.
Il progetto premiato mette al centro la capacità del Comune di affrontare sfide complesse come la qualità dell’aria, il fenomeno delle isole di calore e il rischio di allagamenti, grazie a un sistema di raccolta e interpretazione dei dati che unisce tecnologie avanzate, reti georiferite e processi di citizen science. Strumenti come Usage, sviluppato per mappare le temperature cittadine, individuare le zone più esposte al surriscaldamento e monitorare le criticità idrauliche, e come le reti di misurazione legate all’esperienza di Air-Break, hanno permesso di costruire un ecosistema di dati preciso, trasparente e costantemente aggiornato. Una infrastruttura digitale che oggi rappresenta un punto di forza della città e un riferimento per altre amministrazioni italiane.
“Questo premio dimostra quanto sia fondamentale investire in strumenti che ci permettono di leggere in tempo reale ciò che accade nel nostro territorio. Grazie a progetti come Usage e Air-Break abbiamo costruito una rete di dati ambientali solida, trasparente e accessibile, che oggi ci consente di intervenire con maggiore precisione su qualità dell’aria, isole di calore e rischi legati agli allagamenti. – ha dichiarato il vicesindaco Alessandro Balboni – Il riconoscimento di Anci valorizza un lavoro tecnico e amministrativo che non nasce dall’improvvisazione, ma da una strategia e da una visione chiare, vogliamo rendere Ferrara una città sempre più capace di prevenire, reagire e adattarsi ai cambiamenti climatici. Continueremo a rafforzare questo percorso, perché la sicurezza e la sostenibilità ambientale sono ormai sfide quotidiane e decisive per il futuro della nostra terra”.
Il Premio Anci rappresenta anche l’occasione per ricordare come, negli ultimi anni, Ferrara abbia avviato una strategia ampia e coerente di innovazione urbana. Accanto ai progetti dedicati al monitoraggio ambientale, l’amministrazione ha promosso importanti interventi di rigenerazione e trasformazione digitale che stanno ridefinendo il volto della città. Il nuovo grande parco che sorgerà nella zona Est di Ferrara, concepito come spazio multifunzionale dedicato alla socialità, alla ricerca e alla sostenibilità, si sta affermando come un polo capace di attrarre competenze e generare nuove opportunità per il territorio. Allo stesso modo, il progetto Cortevecchia, con il recupero degli spazi storici e l’integrazione di funzioni moderne e innovative, contribuisce a costruire una Ferrara più dinamica, connessa e al passo con le sfide contemporanee. A questi interventi si aggiungono gli investimenti in infrastrutture digitali e servizi intelligenti, che stanno migliorando l’efficienza amministrativa, favorendo la partecipazione dei cittadini e introducendo soluzioni sempre più sostenibili nelle politiche urbane.
“Il risultato ottenuto conferma la visione con cui Ferrara sta affrontando i cambiamenti climatici e le nuove esigenze urbane mettendo in atto un approccio fondato su dati affidabili, tecnologie intelligenti, collaborazione tra enti e cittadini, e un’amministrazione capace di trasformare sperimentazioni avanzate in politiche pubbliche strutturate. Il Premio Anci rappresenta dunque non solo un riconoscimento al lavoro svolto, ma anche un incoraggiamento a proseguire nel percorso intrapreso per rendere Ferrara una città sempre più moderna, sostenibile e preparata alle sfide del futuro”, conclude Balboni.
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