Goro
13 Novembre 2025
La sindaca Bugnoli annuncia il riconoscimento da parte del Comune: "Non mancheremo di dare un riconoscimento formale a questo atto di coraggio"

Salvano un giovane in extremis. Encomio per le due carabiniere

di Redazione | 2 min

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“La voglio fare finita”: giovane salvato in extremis grazie a due carabiniere

Una storia di disperazione che si è conclusa con un lieto fine grazie al sangue freddo e al coraggio di due giovani carabiniere di Goro. Erano circa le 13 di lunedì quando al centralino dei Carabinieri è arrivata una telefonata concitata: un padre, sconvolto, aveva appena ricevuto un messaggio dal figlio con parole che non lasciavano dubbi: "La voglio fare finita"

Goro. “È stato un gesto encomiabile per la prontezza, la rapidità e la lucidità con la quale sono intervenute. Era questione proprio di attimi, di minuti, e hanno salvato una giovane vita. Non mancheremo come Comune di dare un riconoscimento formale a questo atto di coraggio”.

Con queste parole la sindaca di Goro, Marika Bugnoli, ha espresso la gratitudine dell’intera comunità nei confronti del maresciallo Giusy Esposito e della carabiniera Agnese Miselli della Stazione di Goro, protagoniste dell’intervento salvavita di lunedì pomeriggio.

Il primo cittadino ha voluto sottolineare personalmente il valore umano e professionale dimostrato dalle due operatrici dell’Arma: “Questo episodio ci ricorda quanto sia fondamentale la presenza delle Forze dell’Ordine nel nostro territorio. Non si tratta solo di sicurezza, ma di vicinanza concreta ai cittadini nei momenti di maggiore fragilità e disperazione. Giusy e Agnese hanno incarnato il senso più profondo del servizio pubblico: essere presenti quando la vita di una persona è appesa a un filo”.

L’amministrazione comunale ha annunciato che prossimamente sarà conferito un riconoscimento ufficiale. “Vogliamo che questo gesto non passi inosservato – ha aggiunto Bugnoli -. Vogliamo che la nostra comunità sappia di poter contare su persone straordinarie che ogni giorno scelgono di mettere la vita degli altri davanti alla propria. A nome dell’intera Consiglio Comunale e di tutti i cittadini di Goro, esprimo il più sentito ringraziamento al Maresciallo Esposito, alla Carabiniera Miselli e a tutte le donne e gli uomini dell’Arma che operano sul nostro territorio”.

L’encomio rappresenta un momento significativo per la comunità di Goro, che riconosce pubblicamente il valore del sacrificio, della dedizione e del coraggio di chi sceglie di servire il prossimo con professionalità e umanità.

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