Attualità
12 Novembre 2025
Venerdì 15 novembre alle ore 9.30 al Laboratorio Aperto-Ex Teatro Verdi

Ferrara si fa in 4(R): una giornata per imparare a vivere green

di Redazione | 4 min

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Riduci, Ripara, Riutilizza, Ricicla. Quattro azioni semplici, quattro sfide quotidiane, quattro “R” che rappresentano un impegno collettivo. È da qui che parte “Ferrara si fa in 4(R)”, l’evento promosso dall’Università di Ferrara per riscoprire, insieme alla città e alla comunità accademica, come la sostenibilità possa tradursi in gesti concreti.

L’appuntamento è per venerdì 15 novembre alle ore 9.30 a Laboratorio Aperto-Ex Teatro Verdi, (via Castelnuovo, 10): una mattinata dedicata a grandi e più piccoli per imparare divertendosi come ridurre i rifiuti, differenziare meglio e dare nuova vita ai materiali di scarto.

L’evento, aperto a tutte le cittadine e i cittadini e alla comunità studentesca, è organizzato dall’Università di Ferrara, in collaborazione con la European University Alliance Colours, il Comune di Ferrara, il Gruppo Hera, le Associazioni Plastic Free, Difesa Ambientale Estense ed Erasmus Student Network.

Obiettivo principale dell’iniziativa è promuovere la consapevolezza che la sostenibilità è un percorso e una pratica quotidiana per tutti e come con piccoli gesti, ciascuno possa contribuire a minimizzare gli effetti dei cambiamenti climatici.

“Ormai da diversi anni – afferma la rettrice dell’Università di Ferrara Laura Ramaciotti – si parla di educazione alla sostenibilità dove l’approccio integrato e sistemico, insieme alla capacità di dialogo tra diversi stakeholder, diventa elemento chiave per individuare terreni di azione comuni e mettere in campo iniziative che possano indirizzare verso stili di vita più attenti all’ambiente.

Secondo l’indagine “Gli italiani tra sostenibilità e Intelligenza Artificiale – Generazioni a confronto”, basata su un campione rappresentativo di oltre 3.000 italiani tra i 14 e i 74 anni e realizzata da Bva Doxa a dicembre 2024 per Cassa Depositi e Prestiti, oltre l’80% degli italiani considera la sostenibilità un obiettivo prioritario per il futuro del Paese. Tra le fonti di informazione principali emergono le scuole e le università (70% tra i 14-17enni), segno che l’educazione sta giocando un ruolo sempre più centrale nella diffusione della cultura ambientale. Da sempre il nostro Ateneo lavora per costruire un approccio integrato alla sostenibilità, basato sul dialogo tra istituzioni, cittadine/i e imprese. ‘Ferrara si fa in 4(R)’ rappresenta proprio questo: un laboratorio aperto, dove la riflessione si unisce all’azione e la conoscenza diventa esperienza”.

L’iniziativa vedrà grandi e piccoli immergersi nel tema davvero attuale di come essere più green, riducendo i rifiuti e smaltendoli correttamente. I partecipanti potranno mettersi alla prova giocando, testando le loro abilità nel riciclo dei rifiuti e nel riuso dei materiali. Nel corso della mattinata sono previste diverse attività, tra cui laboratori per imparare a riutilizzare e riciclare i rifiuti domestici trasformandoli in oggetti utili e quiz per tutte le età su come differenziare correttamente, favorendo il riciclo. Inoltre, al termine dell’evento, ci sarà una camminata per raccogliere la plastica nei dintorni dell’Ex Teatro Verdi.

“L’educazione alla sostenibilità è un percorso che inizia da piccoli – dichiara l’assessore all’Istruzione e Politiche Giovanili del Comune di Ferrara Chiara Scaramagli –. Insegnare ai bambini e ai ragazzi il valore del rispetto per l’ambiente significa trasmettere loro una responsabilità verso il mondo che abitano, ma anche verso la comunità di cui fanno parte. Progetti come ‘Ferrara si fa in 4(R)’ mostrano quanto sia importante costruire una consapevolezza collettiva fatta di gesti quotidiani, di attenzione e di cura. La sostenibilità non è solo una buona pratica ambientale, ma una forma di educazione civica che si coltiva nelle scuole, nelle famiglie e in tutti i luoghi in cui si cresce insieme.”

“Siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa promossa da Unife – afferma Fabio Sforza, referente Servizi Ambientali Ferrara del Gruppo Hera – nell’ambito del progetto europeo Colours, che ci offre l’opportunità di dialogare con le nuove generazioni su temi fondamentali come il riuso e il riciclo. Attraverso il nostro stand, vogliamo raccontare in modo semplice e coinvolgente come ogni gesto quotidiano possa contribuire a un futuro più sostenibile, con un focus particolare sulla raccolta differenziata della plastica. Inoltre, saremo felici di accompagnare i bambini in un’attività di plogging, fornendo loro pinze e sacchi per raccogliere i rifiuti: un modo concreto e divertente per prendersi cura dell’ambiente e imparare facendo. Crediamo che l’educazione ambientale debba partire dai più piccoli, perché sono loro i veri protagonisti del cambiamento.”

Riguardo al ruolo del mondo universitario nel promuovere la cooperazione europea sul tema ambientale, interviene Sandrine Labory, delegata per le attività inerenti alla European University Alliance Colours: “La sostenibilità ambientale è un tema importante dell’Alleanza Colours, che l’Università di Ferrara porta avanti con particolare forza. Questo evento mostra come la sostenibilità ambientale sia responsabilità di tutti i cittadini, e come un semplice impegno civile possa avere un impatto fortissimo se condiviso”.

Sul valore della collaborazione tra associazioni e università si esprime Carlo Santoro, referente Plastic Free Ferrara: “Questo evento è un ulteriore tassello che si aggiunge alla collaborazione in essere tra l’Associazione Plastic Free e l’Università di Ferrara, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulla tutela dell’ambiente”.

Anche Martina Ferrara, associata Difesa Ambientale Estense sottolinea che “la nostra associazione è sempre disponibile a prendere parte a iniziative che coinvolgono la cittadinanza, con l’obiettivo di avvicinare la comunità e renderla consapevole delle problematiche presenti sul territorio di Ferrara”.

Durante l’evento, il team Colourse i volontari presenteranno 30 consigli pratici per vivere in modo sostenibile, pensati per ridurre i rifiuti, e risparmiare sul costo della vita (energia, acqua, abbigliamento), adottando abitudini più green.

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