Le scritte razziste sugli autobus sono un fenomeno particolarmente spiacevole, così come sono spiacevoli in qualsiasi altro luogo vengano fatte. Proprio giovedì sera ne è comparsa una in un autobus a Ferrara Tper: “Magrebini ai forni“.

Un fenomeno spiacevole per cui Tper non ha notato un’incidenza più rilevante del solito. Ciò che però aggiungono è che se le segnalazioni arrivano puntuali con anche il numero dell’autobus su cui è stata trovata intervengono il prima possibile.

In alcuni casi anche a distanza di pochissimo tempo, anche prima del rientro, fanno intervenire una squadra dedicata che o pulisce o, nel caso sia particolarmente ostica, copre la scritta.

Una cosa che capita più spesso nel bacino di Bologna ma che può essere fatta anche a Ferrara.

Oltre alle segnalazioni da Tper fanno anche sapere che quotidianamente, durante la pulizia degli autobus in servizio, eliminano le scritte che compaiono. A volte potrebbe esserci un ritardo e completano la rimozione in un paio giorni perché l’operatore non l’ha notata o perché l’autobus non ha fatto immediatamente ritorno al deposito centrale.

Si tratta di un fenomeno che rende più gravoso il lavoro per gli operatori costretti a impegnarsi per eliminare atti di vandalismo oltre che per la pulizia dei mezzi. Non a caso Tper fa sapere che i nuovi bus acquistati hanno un trattamento anti vandalismo che rende la scritta più difficile.