Attualità
7 Novembre 2025
L'associazione e Occhio ai Media intervengono su un dibattito che da diversi giorni campeggia sulle pagine dei giornali cittadini

Cittadini del Mondo: “Disagio giovanile un problema italiano”

di Redazione | 3 min

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“Il problema del disagio giovanile non è un problema religioso, né un problema del Maghreb, né un problema pakistano, né un problema latinoamericano. È un problema italiano, della prima generazione multiculturale del nostro paese, una risorsa da coltivare, da sviluppare e da sostenere”.

Cittadini del Mondo e Occhio ai Media intervengono su un dibattito che da diversi giorni campeggia sulle pagine dei giornali cittadini. Ritengono le “uscite sulla ‘Maranza’” oltre che “sempre più rumorose”, anche “velatamente razziste”, si riferiscono in particolare quelle “della destra e del sindaco della nostra città”. Uscite che “riflettono una sola cosa: il completo fallimento dell’attuale Amministrazione nell’affrontare in modo concreto e informato il crescente problema della violenza giovanile”.

“A volte – scrivono -, tra Polizia, Carabinieri, Esercito, Polizia Municipale e persino Guardie di Finanza, nel centro città ci sono più agenti che persone, eppure il problema persiste. Perché la sola presenza delle forze dell’ ordine non è sinonimo di sicurezza. Come possono essere così ciechi di fronte alle reali dinamiche di questo fenomeno, le cui tragiche conseguenze stanno diventando sempre più allarmanti in tante città europee?”

Un problema che definiscono “profondo” e che “riguarda una generazione che non vede, e spesso non ha, davanti a sé un futuro”. “Gruppi di giovani – proseguono – di varia nazionalità, anche italiana, che sfogano in atti aggressivi e violenti il loro senso di solitudine, di disorientamento e di emarginazione, è un fenomeno purtroppo non solo ferrarese, e neppure soltanto nazionale. Quindi impossibile da risolvere con il solito approccio semplicistico e populista, cioè cercare un capro espiatorio, ghettizzarlo e poi basare, sulla paura creata e amplificata, la propaganda elettorale”.

Ciò che servirebbe sono “invece investimenti nel mondo del lavoro contro la precarietà, lo sfruttamento e il caporalato. Servirebbero luoghi di aggregazione che non fossero solo quelli del consumo di cibo e bevande”.

Sono 30 anni che Cittadini del Mondo continua la sua attività a Ferrara mentre il progetto Occhio ai Media è nato nel 2010. Entrambi creano “opportunità di incontro tra persone e culture diverse, promuove iniziative di contrasto all’esclusione sociale, offrendo sostegno e ascolto e proposte educative”.

“Occhio ai Media – raccontano -, una redazione da sempre composta da ragazze e ragazzi di origine straniera (tanti di loro sono ormai ingegneri, film-makers, scrittori, avvocati, medici, infermieri, dirigenti aziendali) è conosciuta, sia a livello nazionale e persino internazionale, per il suo lavoro su questioni quali la profilazione razziale e altri aspetti delle delicate relazioni tra polizia e giovani in un contesto multiculturale”.

Un lavoro “immane” che invece di essere “apprezzato dall’Amministrazione Comunale di Ferrara, ci ha tolto – dicono – la nostra sede storica senza offrirci una soluzione adeguata né discutere con noi eventuali alternative”. “Certo – scrivono – leggiamo sui giornali di avvenute ‘interlocuzioni’, la realtà è che 5 PEC con richieste di incontro non hanno ottenuto risposta e l’unica proposta è rimasta Chiesuol del Fosso. Come abbiamo evidenziato più volte, una città benestante e civile come Ferrara può trovare una sede, sicura e raggiungibile per un’associazione multietnica, può dare un piccolo segnale di cittadinanza per gli 11.345 residenti stranieri. Anche questo rappresenta inclusione e dialogo”.

“Le scelte amministrative – concludono -, vestite da pianificazioni urbanistiche e logiche di mercato, non sono un “guadagno”: si tratta, al contrario, di una perdita per tutta la Comunità, esprimono la negazione del valore sociale di tante associazioni, allontanate dal centro o chiuse. Ricordiamo che anche il Circolo La Resistenza era pieno di giovani”.

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