Secondo appuntamento al Centro Teatro Universitario della retrospettiva sul Teatro dell’Argine. Venerdì 7 novembre alle 21, presso la sala teatro del Ctu, in via Savonarola 19, la compagnia bolognese presenta “Casa del Popolo”, di Nicola Bonazzi, con Lorenzo Ansaloni, Micaela Casalboni, Giovanni Dispenza e la regia di Andrea Paolucci.
Il materiale di partenza dello spettacolo consiste in decine e decine di interviste condotte con persone di diversi caratteri, età, manie, in numerosi centri ricreativi dell’Emilia intorno a Bologna. Il punto d’arrivo è uno spettacolo di teatro d’attore e di nostalgia canaglia, che ha il ritmo forsennato del rock d’antan e insieme il passo cadenzato di melodramma e di melassa del liscio da balera. Un lavoro che intende dar vita a sapori, odori, suoni, stili e colori. Uno spettacolo composto di quadri e ritratti che hanno per soggetto tipi umani e luoghi caratteristici, nei quali passato e presente si mescolano, e si interrogano per capire se mai domani verrà.
“Ci siamo chiesti” dice Paolucci “che diritto avessimo di parlare di case del popolo. Con quale competenza ci prendessimo la responsabilità di raccontarne i meccanismi, le pulsioni, gli attriti e le contraddizioni. E magari anche di giudicare. Luoghi per lo più alieni alla nostra generazione eppure ancora oggi capaci di esercitare su di noi una potente attrazione. Perché sentire il bisogno di costruire un luogo inclusivo, aperto, capace di creare valore dall’ascolto e dall’azione comune è un’utopia incredibilmente vicina all’utopia del teatro che guida quotidianamente la rotta della nostra compagnia. Idee capaci di farsi luogo, spazi di cultura capaci di farsi casa”.
Lo spettacolo è incluso tra le iniziative del progetto di Public Engagement del Dipartimento di Studi Umanistici “Abitare l’inclusione. Diritti e spazi urbani oltre il conflitto”. Info e prenotazioni: ctu@unife.it
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com