Occhiobello. Una schiera di volontari inizierà all’alba di domenica 9 novembre ad allestire piazza Matteotti, teatro dell’evento La forza di un filo di lana. Metà della piazza sarà occupata da quasi un migliaio di manufatti di lana, offerti al pubblico per ricavarne fondi che verranno consegnati al centro antiviolenza del Polesine e alla fondazione Giulia Cecchettin.
A partire dalle 11:15 del mattino e per tutto il giorno, nel cuore del paese un evento benefico che, nel corso dell’ultimo anno, ha coinvolto associazioni, scuole, gruppi informali in tutta la provincia e anche oltre per realizzare oggetti e confezionare messaggi di non violenza.
La commissione Pari opportunità del Comune, con a fianco Acli Frassinelle, ha coordinato il progetto che potrà essere accolto e replicato anche in altri Comuni.
Il tema del contrasto alla violenza di genere a Occhiobello è stato affrontato in vari momenti dell’anno grazie a incontri pubblici, raccolte fondi e attività di intrattenimento affinché la brutalità che colpisce le donne e che si manifesta sotto varie forme, sia oggetto di una riflessione costante, consapevole e sempre più pervasiva soprattutto a partire dai più giovani.
Programma della giornata: alle 11:15 saluti delle autorità, alle 11:30 una sfilata di capi e apertura dello stand gastronomico a cura di Amici della piazza e Atmosfera Santastica. Nel pomeriggio alle 14:30 e alle 16, pillole di autodifesa don Dojo Judo Occhiobello, esibizione alle 15 della scuole di danza Club 570, Attivamed e Peligro, alle 16:30 concerto della scuola di musica di Elisa Braiato.
Domenica 9 novembre per consentire l’allestimento e lo svolgimento della manifestazione sarà vietato il transito e la sosta in piazza Matteotti.