Politica
6 Novembre 2025
La segretaria del Partito Democratico parla di un disagio che "nasce dal vuoto educativo, dalla mancanza di spazi, dall’assenza di comunità" e "chi governa dovrebbe occuparsi di questo"

“Maranza”. Zerbini a Fabbri: “Servono risposte concrete, non parole”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Esce di strada e finisce contro un platano, muore 81enne

Tragico incidente stradale lungo la via del Mare, al confine tra i territori comunali di Fiscaglia e Jolanda di Savoia, dove - nel primo pomeriggio di mercoledì 5 novembre - Giovanni Gamberini di 81 anni è morto a seguito di una fuoriuscita autonoma di strada

Scomparso 19enne, avviate le ricerche

È scomparso il 4 novembre Federico Baruzzi di 19 anni, residente a Lugo, comune della provincia di Ravenna. La denuncia è però arrivata alla Questura di Ferrara che ha diramato l'allerta anche nel nostro territorio

“Il Partito Democratico non ha mai parlato di razzismo, né negato che parte importante del fenomeno riguardi minorenni stranieri”. È questa la “semplice verità” con cui Giada Zerbini, segretaria del Partito Democratico di Ferrara, risponde al sindaco Alan Fabbri che sui social ripropone i titoli degli articoli che riprendono le parole di Hassan Samid, presidente dell’associazione Musulmani di Ferrara. Parole che gli danno ragione in merito al “problema maranza”.

Un problema che Zerbini non disconosce puntando però il dito contro chi oggi guida la città che, “invece di affrontare” il problema, si limiterebbe a parlarne. A chi governa chiede quindi di dare “risposte concrete” e di non limarsi “alla ovvia constatazione del disagio”.

Un disagio che “nasce dal vuoto educativo, dalla mancanza di spazi, dall’assenza di comunità”. Così “chi governa dovrebbe occuparsi di questo — non di cercare qualche comodo like”.

Fabbri aveva attaccato Pd e opposizione che, ha scritto, “hanno preferito darmi del razzista o del fascista” e che “quando non hanno argomenti iniziano a leggere il solito e inutile copione”. “Io – ha aggiunto – continuerò a dire le cose come stanno, senza paura, così come le vedono ogni giorno i cittadini che vivono questi problemi sulla propria pelle”.

“Il nostro obiettivo – spiega Zerbini – non è essere ‘contro’, ma pretendere che chi governa faccia il proprio dovere. Perché a Ferrara i problemi non mancano — quello che manca sono le risposte”.

“Ferrara – scrive – ha bisogno di soluzioni vere, non slogan. Di spazi, educatori, associazioni, non di propaganda. Ci dica questa amministrazione come intende farlo, visto che sta mettendo in grande difficoltà proprio chi lavora in questo senso — come il mondo del volontariato. Come pensa di rendere questa città vivibile per i giovani, se tutti i dati economici sono negativi? Pensa di farlo scrivendo solo sui social che gli eventi in piazza di successo (non vogliamo certo metterli in discussione) siano la soluzione?”

La realtà, secondo la segretaria, è che la politica che l’amministrazione Fabbri ha messo in campo sulla sicurezza “non funziona” nonostante assicurasse “la risoluzione di tutti i problemi”.

“E sia chiaro – conclude -: noi chiediamo più sicurezza, non meno, e anche intransigenza laddove richiesta. Noi continueremo a lavorare perché Ferrara merita molto di più — molto di più di chi denuncia un problema senza affrontarlo seriamente. E qualora davvero lo si voglia fare, noi saremo pronti a dare il nostro contributo”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com