Lettere al Direttore
5 Novembre 2025

Riforma della giustizia e confusione

di Redazione | 1 min

Luciano Violante ha dichiarato che la riforma della giustizia voluta dal governo (e approvata da Azione e parzialmente da Renzi) “aumenta il potere dei pm concedendo loro un totale autogoverno”. Secondo Schlein, Conte e AVS, invece, con la riforma si realizzerebbe un asservimento dei PM all’ esecutivo.

Delle due l’una: o con la riforma si avrebbe un controllo del governo sulla magistratura inquirente – come dicono Schlein e sodali – oppure, come dice Violante, ci sarebbe un “totale autogoverno” dei PM.

Se le parole hanno un senso, è evidente che, se ha ragione Violante (il quale si è dichiarato contrario alla riforma) non vi sarebbe alcun controllo sugli “autogovernati” da parte dell’esecutivo.

In sintesi: ha ragione Violante o hanno ragione PD e soci?

Andrea Guerzoni

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