Cento
4 Novembre 2025
Mercoledì 5 novembre alle ore 21 al teatro Pandurera, in scena una versione più attuale dell'opera

In scena dopo 24 anni “Otello – di precise parole si vive” di Lella Costa

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Ponte Nuovo, al via in primavera il maxi intervento da 5,7 milioni

Un’opera urgente e necessaria, resa possibile grazie al lavoro congiunto tra il Comune di Cento, che ha reperito 2,7 milioni di euro di fondi europei, e la Città Metropolitana di Bologna, che finanzia la restante parte del costo complessivo di 5,7 milioni di euro

Torna il Premio Letteratura Ragazzi di Cento

Il Premio Letteratura Ragazzi festeggia la sua 47ª edizione nel segno della partecipazione, della crescita e dell’entusiasmo contagioso delle scuole coinvolte. L’edizione 2025 registra numeri da record

Ausl Ferrara smentisce il “declassamento” della Terapia intensiva di Cento

Dopo le preoccupazioni espresse dal Comitato Cittadini in Soccorso all’Ospedale di Cento, che nei giorni scorsi aveva denunciato il “declassamento” della Terapia intensiva del Santissima Annunziata, l’Azienda Usl di Ferrara interviene con una nota ufficiale per “ripristinare un quadro veritiero della situazione, con dati a supporto”

Cento. Mercoledì 5 novembre alle ore 21, al teatro Pandurera di Cento, Lella Costa e Gabriele Vacis riportano in scena, dopo 24 anni, “Otello – di precise parole si vive”, preservando intatta la sostanza narrativa di Shakespeare ma intervenendo e modificando quelle parti in cui l’attualità, o meglio la contemporaneità, richiedevano un aggiornamento.

Se poi ci aggiungiamo una trama folgorante, il cui riassunto potrebbe sembrare una notizia di cronaca di oggi (un lavoratore straniero altamente qualificato, un matrimonio misto, una manipolazione meschina e abilissima, un uso doloso e spregiudicato del linguaggio, un femminicidio con successivo suicidio del colpevole), allora ci rendiamo conto di quanto bisogno abbiamo di continuare a raccontare e ascoltare  questa storia.

 

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com