Comacchio. Il progetto ComacchioVale continua a crescere anche dopo la stagione turistica, guardando già alla prossima e offrendo nuove opportunità a residenti e fruitori di seconde case. Sono stati infatti installati ieri nei Lidi Sud tre nuovi Ecomoduli, moderne isole ecologiche intelligenti che consentono di conferire in modo corretto diverse tipologie di rifiuti, a supporto della raccolta differenziata.
Nel dettaglio, le isole di Lido degli Estensi si trovano nel parcheggio all’incrocio tra via Leopardi e via Torino. A Lido di Spina, invece, la nuova struttura è stata collocata nel piazzale di via Giovanni Boldini, nei pressi del nuovo ponte sul canale Logonovo.
Gli Ecomoduli permettono a residenti e turisti di conferire carta e cartone, imballaggi in plastica e lattine nei casi in cui non sia possibile utilizzare il servizio ordinario di porta a porta previsto da calendario. Oltre a questi materiali, sarà possibile conferire anche piccoli Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche di piccole dimensioni), 24 ore su 24. L’accesso avviene tramite tessera ComacchioVale (e a breve anche con app Junker), direttamente dal proprio smartphone, come già accade per i cassonetti intelligenti destinati a indifferenziato e organico.
«Gli Ecomoduli rappresentano un tassello importante per rendere il servizio più flessibile e vicino alle esigenze delle persone», spiega Antonio Cardi, assessore all’Ambiente del Comune di Comacchio. «Sono una risposta concreta soprattutto ai bisogni dei proprietari di seconde case e dei turisti, che a volte non possono rispettare i giorni prestabiliti di esposizione di carta e plastica».
Per evitare riempimenti precoci, le nuove strutture dovranno essere utilizzate appunto solo quando realmente necessario, e non come alternativa stabile al porta a porta. Resta vietato abbandonare sacchi all’esterno, come per ogni contenitore stradale. A tutela del decoro e della sicurezza, tutte le isole saranno videosorvegliate.
«Con queste nuove installazioni – sottolinea il presidente di Clara, Annibale Cavallari – consolidiamo un modello di gestione più moderno, ordinato e comodo per tutti. ComacchioVale è un progetto complesso e ambizioso: i risultati completi si potranno apprezzare pienamente con la stagione turistica 2026, quando il sistema sarà a regime e il territorio potrà beneficiare di una raccolta più funzionale e integrata, ma come azienda possiamo già essere soddisfatti di come il lavoro sta procedendo».
Nel frattempo, domani parte anche la quarta fase di ComacchioVale: nella cintura esterna del capoluogo e nelle frazioni di San Giuseppe, Vaccolino e Volania indifferenziato e umido andranno conferiti solo nei cassonetti intelligenti già presenti in strada, mentre per carta, plastica e verde il sistema non cambia.
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