Ferrara celebra il campione di canottaggio Rambaldi
Si legge nella targa consegnata: "All’atleta Luca Rambaldi, con immenso orgoglio il prefetto e il sindaco di Ferrara si congratulano per i successi raggiunti nella brillante carriera sportiva"
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Su invito dell’Associazione di Promozione Sociale Ferrara Cambia, il giovane ligure ha vestito i panni del celebre supereroe per portare sorriso e leggerezza ai bambini ricoverati nei reparti Pediatrici
Ferrara fa un passo in più verso una gestione consapevole della fauna selvatica, diventando la prima città in Emilia Romagna ad attivare un presidio scientifico per il monitoraggio del lupo
Rilancio del mercato del lunedì come tassello della strategia comunale di rigenerazione urbana e commerciale. È stata presentata ieri pomeriggio alle associazioni di categoria la proposta, elaborata dal Comune di Ferrara, di una nuova collocazione in via sperimentale nell'area dell'Acquedotto Monumentale
L'Assessorato alla Sicurezza del Comune di Ferrara ha scelto di potenziare, in coordinamento con le altre forze dell'ordine, il presidio del territorio nelle aree ad alta frequentazione giovanile e del divertimento cittadino
Unife ha comunicato la sospensione degli accordi con tre università israeliane direttamente coinvolte nel genocidio a Gaza. A renderlo noto sono Adi Ferrara, Flc Ferrara, Udu Ferrara e Link Ferrara, che – dopo aver ripetutamente e unitariamente sollecitato l’Ateneo a posizionarsi durante le scorse settimane – ora accolgono con favore la delibera con cui il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione di Unife hanno deciso la temporanea sospensione a partire da ottobre 2025.
Gli accordi sospesi – spiegano le sigle – sono quelli con la Hebrew University of Jerusalem, parte della quale è “costruita in territorio palestinese occupato configurandosi come insediamento illegale ai danni della popolazione palestinese”; la Holon Institute of Technology, per “i suoi legami con le forze armate e l’industria bellica israeliana”; la Tel Aviv University, per “la sua collaborazione diretta e indiretta con l’Idf (Israel Defense Forces) e la propaganda operata attraverso il proprio corso sul valore della guerra a Gaza e ha previsto agevolazioni economiche e didattiche per i propri studenti-guerrieri”.
“Un grande risultato che ci vede protagoniste nel supporto attivo alla resistenza del popolo palestinese negli spazi che attraversiamo per studio, ricerca e lavoro” ha affermato Sofia Gualandi, coordinatrice di Adi Ferrara. “Siamo felici ma non completamente soddisfatti. Sappiamo che rimangono in piedi alcuni accordi, su cui chiediamo chiarezza e trasparenza, che manca nelle comunicazioni di Ateneo in merito alle partnership con tutte le università israeliane. Chiediamo che le decisioni in merito a queste delicate questioni ricevano la piena e tempestiva pubblicità e disseminazione istituzionale da parte di Unife, al fine di una corretta informazione a tutta la comunità universitaria” conclude la coordinatrice.
“La Flc accoglie con favore la presa di posizione dell’ateneo ferrarese che abbiamo sollecitato con forza, consci anche delle decisioni prese da altri atenei europei e italiani che come noi hanno ritenuto di non poter essere complici di un genocidio” aggiunge Mauro Santi, segretario generale della Flc-Cgil di Ferrara.
A loro si aggiunge l’assemblea di Link Ferrara: “È sacrosanto parlare finalmente di recidere gli accordi con l’entità sionista, visto il terribile genocidio in corso. Ringraziando le parti per il lavoro svolto, e chiediamo chiarezza su quanto ancora vi è da comprendere. Il massacro non è terminato, così come alcune collaborazioni del nostro ateneo. Speriamo di vedere presto un taglio definitivo di tutti quei rapporti dual-use in ambito bellico. Il lavoro svolto è stato molto faticoso. È stata una ripresa di coscienza spinta dalla comunità studentesca all’unisono, su di un tema caldissimo e più che centrale”.
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