di Nicolò Govoni

Settimo turno di campionato per l’Adamant, che domenica sarà impegnata al PalaMegabox contro la neopromossa Consultinvest Loreto Pesaro. I biancazzurri cercano una nuova conferma in trasferta, dove finora il percorso è stato netto con tre successi in altrettante partite, per mettersi alle spalle la brutta sconfitta con Imola.

“L’attenzione in settimana del gruppo è sempre alta, anche se arrivano sconfitte come quelle con Imola”, così coach Giovanni Benedetto alla vigilia. “Cercheremo di non ripetere quegli errori contro una squadra neopromossa come noi. Dobbiamo andare a Pesaro per fare risultato, è uno scontro diretto per la salvezza”.

Inizia una settimana con tre partite. “Le trasferte quest’anno non sono così comode: ci serve tempo per recuperare anche tra le partite ravvicinate. C’è poco tempo per lavorare, e un gruppo giovane come il nostro ha bisogno di stare tanto in palestra, insieme, per migliorarsi. Ma lo sapevamo già e dovremo essere pronti: dobbiamo maturare in fretta, però”.

“Abbiamo fatto cinque partite su sei estremamente bene, anche con formazioni di alto livello”, conclude il coach biancazzurro, “dimostrando di giocare alla pari con tutti: ma sappiamo di aver costruito una squadra giovane, con tanti debuttanti in categoria, e ogni tanto paghiamo dazio. Speriamo di pagare sempre meno, com’è normale che sia per un gruppo che cresce di giorno in giorno: grazie anche all’aiuto di Renzi, Marchini e Casagrande, che stanno dando una mano per la crescita dei ragazzi meno esperti”.

Analizza l’avversario di giornata l’assistant coach Marco Castaldi. “La combinazione tra il play Tognacci e l’ala Graziani è la più importante offensivamente. Tognacci ha grande stazza e gioca bene sui pick and roll, mentre Graziani è un incredibile tiratore, soprattutto in uscita dai blocchi”.

“I lunghi Delfino, Aglio e Valentini sono sempre pronti a finalizzare l’azione e ad andare a rimbalzo in attacco. L’intensità e la capacità di giocare tanti possessi offensivi è l’arma principale di Loreto. Inoltre, difensivamente hanno fisicità e solidità per riempire l’area, alzando un muro importante nel pitturato”.