Attualità
25 Ottobre 2025
Tutelati gli abbonamenti mensili e annuali, aumentano solo i biglietti occasionali

Trasporto pubblico locale: dal 1° novembre scatta l’adeguamento tariffario

di Redazione | 4 min

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Dal 1° novembre 2025 entrerà in vigore un adeguamento delle tariffe del trasporto pubblico locale, come previsto dalla proroga del contratto di servizio. La volontà, condivisa tra Ami, Comune di Ferrara, Provincia di Ferrara e Tper, è stata quella non solo di non toccare gli abbonamenti, ma in alcuni casi ridurne il costo, concentrando gli adeguamenti sui soli biglietti singoli, e mantenendo invariati (o in calo) i titoli destinati agli utenti più fedeli e che più utilizzano quotidianamente questa tipologia di trasporto pubblico.

«In un contesto di aumento generalizzato dei costi e di un adeguamento contrattuale necessario previsto a livello regionale – spiegano Ami, Comune e Provincia – Ferrara ha scelto la strada della tutela dei pendolari e degli utenti fidelizzati. Abbiamo scelto di proteggere chi usa il bus ogni giorno, mantenendo invariati o più bassi gli abbonamenti e distribuendo il necessario adeguamento inflattivo solo sui biglietti occasionali. È una scelta politica precisa a favore della mobilità sostenibile e della fidelizzazione all’uso del mezzo pubblico in città».

Nello specifico, per circa 300 abbonati annuali urbani e 250 extraurbani il prezzo scende di qualche euro, in controtendenza rispetto all’inflazione generale, mentre per oltre 3.000 abbonati mensili urbani resta del tutto invariato. Tutelati, infine, analogamente, gli abituali utilizzatori di mensili extraurbani. Per questi utenti, infatti, si registra un aumento contenuto, nell’ordine di pochi euro al mese.

Nel complesso si tratta di una scelta precisa: premiare chi utilizza con continuità il trasporto pubblico locale e contenere al massimo gli aumenti, che sui biglietti singoli non superano i 40 centesimi (un importo che diventa anche significativamente minore in caso di titoli multi-corsa).

CALANO O RESTANO INVARIATI GLI ABBONAMENTI ANNUALI

In totale, oltre 3.000 utenti mensili e centinaia di abbonati annuali vedranno quindi invariato o ridotto il costo del proprio titolo di viaggio.

L’abbonamento annuale urbano personale scende da 275 a 270€, invariati a 190 e 220€ gli abbonamenti annuali Over 65 e Under 27. Invariati o con lieve calo anche gli abbonamenti annuali extraurbani: 270 contro i 275 per l’1 zona, mentre il 10 zone è quello che ha il massimo risparmio, scendendo da 750 a 740€.

Gli abbonamenti mensili urbani rimangono invariati in area urbana (36€, 31€ e 27€ per personale, impersonale e under 27), lievi ritocchi di pochi euro per i mensili personali extraurbani (es. 1 zona da 29 a 33€).

BIGLIETTI SINGOLI E TITOLI A TEMPO: ADEGUAMENTO CONTRATTUALE MINIMO

Gli adeguamenti riguardano i titoli di corsa semplice e a zone, con incrementi contenuti (nell’ordine dei 20–40 centesimi). Il biglietto area Urbana sia cartaceo che pagato con carta bancaria contactless passa da 1,50€ (75 min) a 1,90€; a bordo in monete da 2,00€ a 2,50€.

Il “Giornaliero Ferrara” da 5€ a 6,50€, con sistema “Best Fare” automatico per i pagamenti contactless. Il City pass 10 corse passa da 14,00 a 17,50 (1,75€ a corsa).

Per i biglietti extraurbani: il biglietto a zone (monozona) passa da 1,50€ a 1,90€, altri titoli a zone con ritocchi di circa 20 centesimi; invariato il 10 zone (8,80€). Il Tesserino metropolitano (10 corse) passa da 14€ a 17,50€ (1 zona) con diminuzione per il 10 zone (da 74€ a 73€).

L’ADEGUAMENTO SCATTA DALL’1 NOVEMBRE

Come di consueto, per evitare fenomeni di accaparramento, Tper approvvigionerà i punti vendita nei limiti dei livelli di ordinativo consueto. I titoli già acquistati restano validi fino alla naturale scadenza.
Prosegue intanto la sostituzione dei vecchi validatori bianchi a bordo bus: i titoli magnetici non più in vendita potranno essere convertiti fino a marzo 2026.

Per agevolare l’utenza, si ricorda inoltre che Tper ha avviato una convenzione con Servizi in Rete 2001 – società che fa parte del gruppo Federazione Italiana Tabaccai, per poter acquistare i biglietti cartacei nelle tabaccherie PuntoLis, evitando così di pagare un biglietto più costoso (quello fatto a bordo con le monete). Nelle tabaccherie è possibile anche ricaricare gli abbonamenti mensili già presenti su tessera “Mi Muovo” senza alcun costo aggiuntivo e dal 15 novembre anche acquistare e ricaricare (la novità partirà gradualmente sino ad arrivare a coprire l’intera rete) anche le nuove carte ricaricabili “Boost”, annunciate proprio oggi da Tper. Su queste tessere potranno essere caricati i titoli multicorsa e gli abbonamenti mensili impersonali, scegliendo ad ogni ricarica quale titolo acquistare senza costi aggiuntivi (la tessera costa 2 € e dura 5 anni). Questa novità rende il viaggiare in autobus più facile e comodo, ma soprattutto conveniente, unendo il vantaggio dell’acquisto del pacchetto CityPass 10 corse – che porta la corsa singola a 1,75 euro – alla comodità del pagamento digitale.

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