Terre del Reno
23 Ottobre 2025
I nuovi controlli dell’Ausl confermano l’assenza di fibre nell’aria: l'Amministrazione ribadisce la piena sicurezza della struttura e la trasparenza del percorso con le famiglie

Amianto, allarme rientrato al nido di Sant’Agostino

di Redazione | 2 min

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Sant’Agostino. Nella giornata di sabato scorso si è tenuto, nel rispetto di quanto concordato nel precedente incontro con le famiglie, un nuovo incontro con i genitori dei bambini del nido d’infanzia di Sant’Agostino, durante il quale l’Amministrazione comunale, insieme ai dirigenti dell’Azienda Sanitaria Locale, ha presentato la documentazione tecnica che conferma in modo definitivo l’assenza di fibre di amianto nell’aria.

Gli ulteriori accertamenti, eseguiti da laboratori specializzati e coordinati dall’Unità Operativa di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro dell’Ausl, hanno ribadito quanto già emerso nelle settimane precedenti: non vi è mai stato alcun rischio per la salute di bambini, operatori e famiglie.

“È stato un percorso di massima trasparenza – ha dichiarato il sindaco Roberto Lodi – nel quale abbiamo condiviso con l’Azienda Sanitaria ogni passaggio tecnico e informativo. I controlli hanno dato tutti esito negativo, e il nido ha potuto continuare la propria attività in piena sicurezza. Dispiace che alcune dichiarazioni apparse sulla stampa abbiano dato un’immagine distorta della situazione, generando preoccupazione non giustificata. La realtà, certificata dai documenti tecnici, è che l’allarme è stato gestito tempestivamente e con grande senso di responsabilità”.

L’assessore Elisabetta Zavatti ha aggiunto: “Il confronto con le famiglie è stato importante per ribadire che tutte le procedure sono state seguite con prudenza e correttezza, in costante raccordo con i tecnici dell’AUSL. I risultati confermano che non vi è mai stata alcuna esposizione a rischio, e che le scelte fatte hanno garantito la piena tutela dei bambini e del personale”.

L’Amministrazione comunale di Terre del Reno continuerà a monitorare la situazione, mantenendo un dialogo costante con l’Azienda Sanitaria e con le famiglie, nella piena convinzione che la trasparenza e la collaborazione siano gli strumenti migliori per tutelare la serenità della comunità scolastica.

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