Sport, educazione e partecipazione: torna anche quest’anno la ‘StraCarducci’, la camminata non competitiva aperta a studenti e cittadinanza, giunta alla sua quarta edizione. L’iniziativa, patrocinata dall’Assessorato all’Istruzione e Politiche Giovanili del Comune di Ferrara e organizzata dall’Iis Carducci, è in programma venerdì 24 ottobre (con eventuale recupero mercoledì 29 ottobre in caso di maltempo): la partenza è prevista alle 9.30 dal punto di ritrovo (ore 9) davanti alla Porta degli Angeli (in fondo a via Ercole I d’Este), e il percorso si snoderà tra le mura e il centro storico della città, fino all’arrivo nello stesso luogo di partenza intorno alle 11.30.

I dettagli della manifestazione sono stati illustrati dall’assessore comunale Chiara Scaramagli insieme al docente Vittorio Fioresi (al posto del dirigente Luca Maiorano) e dagli studenti Irene, Andrea, Lanfranco e Sara della 4E Carducci in residenza municipale.

L’evento, in collaborazione con Avis Ferrara, è completamente gratuito ed è nato come esperimento didattico per permettere ai ragazzi di misurarsi con se stessi e le loro capacità: è stato infatti organizzato interamente in autonomia dagli studenti della classe 4E dell’indirizzo Scienze Umane dell’Iis Carducci, che – con il supporto dei docenti – hanno curato tutte le fasi organizzative: dalla progettazione del percorso alla comunicazione con le istituzioni, fino alla gestione logistica e ai rapporti con gli sponsor.

Un vero e proprio percorso di formazione scuola-lavoro, dove i ragazzi hanno potuto sviluppare competenze trasversali, quali la collaborazione, la comunicazione efficace, la gestione delle emozioni, il rispetto delle regole e dell’ambiente. La camminata rappresenta dunque un modo per promuovere il benessere fisico e la socializzazione, ma anche un’occasione concreta per mettere in pratica abilità fondamentali per crescita personale e scolastica degli studenti.

“Iniziative come questa – afferma l’assessore all’Istruzione e Politiche Giovanili Chiara Scaramagli – sono un esempio fattivo di come la scuola possa farsi veicolo formativo di competenze trasversali, rappresentando un vero e proprio ponte tra la didattica e l’apprendimento esperienziale, nonché fornendo esempi concreti di cittadinanza attiva e partecipata. Un bagaglio che i nostri ragazzi si porteranno dietro e che sarà prezioso per il loro futuro, qualsiasi percorso sceglieranno di intraprendere. All’Avis di Ferrara, al dirigente scolastico, ai docenti e agli studenti del Carducci, agli sponsor coinvolti nell’impresa va il grazie dell’Amministrazione comunale per aver messo in campo un’iniziativa che unisce, formazione, salute e solidarietà”.