Panathlon: aperte le candidature per i premi Fair Play
Riconoscere e celebrare l’etica sportiva è uno dei compiti che il Panathlon ha nella sua ragion d’essere e il Club di Ferrara lo fa con un monitoraggio costante di quanto avviene nel territorio
Riconoscere e celebrare l’etica sportiva è uno dei compiti che il Panathlon ha nella sua ragion d’essere e il Club di Ferrara lo fa con un monitoraggio costante di quanto avviene nel territorio
I Carabinieri della Compagnia di Cento hanno arrestato due uomini: un 32enne è finito in carcere per stalking verso la sua ex compagna, un 47enne per ripetute violazioni alle prescrizioni dell’Autorità Giudiziaria
Non arrivano conferme, almeno dalla visione delle telecamere di videosorveglianza, del presunto stupro di gruppo che una detenuta trans 45enne di nazionalità italiana aveva denunciato di essere stata costretta a subire all'interno di una cella del carcere di via Arginone. A riferirlo è Carlo Nordio, ministro della Giustizia
Proseguono a Ferrara gli interventi di manutenzione e tutela sugli alberi monumentali presenti nel territorio comunale. Gli interventi, prevedono un investimento complessivo di oltre 110 mila euro
Presso la Sala Estense di Ferrara, si è svolto il primo incontro della XIV edizione del progetto “La Strada per andare lontano” - coordinato dalla Prefettura, in collaborazione e con il contributo di diversi enti ed istituzioni - con cui si intende sensibilizzare i giovani sul tema della sicurezza stradale
Tradizioni del Ducato Estense protagoniste con “Autunno Ducale nelle Terre Estensi” in programma sabato 25 e domenica 26 ottobre nel centro storico di Ferrara. L’iniziativa, alla sua XI edizione, mette insieme eccellenze enogastronomiche tipiche delle terre degli Este con artigianato artistico, visite guidate, rievocazioni storiche, degustazioni, spettacoli e rassegna di prodotti caratterizzati da biodiversità e presidi Slow Food, frutti dimenticati e piante nei banchi allestiti in corso Martiri della Libertà, largo Castello e piazze Savonarola, Repubblica e Castello dalle 9.30 alle 20.
La manifestazione è stata presentata nella residenza municipale di Ferrara. All’incontro sono intervenuti l’assessore comunale a Fiere/Sagre e Mercati Angela Travagli; il presidente e la vicepresidente di Pro loco Ferrara Andrea Morona e Monica Negrini; la guida turistica di Pro loco Ferrara Alessandro Gulinati; Alessandro Palazzi della compagnia de lo Santo Luca; Roberto Marchetto dell’associazione Este Medioevale.
“Questa – ha sottolineato l’assessore comunale alle Fiere/Sagre e Mercati Angela Travagli – è una mostra-mercato nelle piazze del centro storico insignita del prestigioso marchio De.Co. dal Comune di Ferrara. Una fiera cittadina di prodotti enogastronomici autunnali tipici delle terre estensi, piante, fiori e frutti dimenticati, convegni e laboratori dedicati al cibo a visite guidate alla città di Ferrara e spettacoli. La manifestazione, ormai giunta alla sua undicesima edizione, è una importante occasione per imparare a riconoscere e preservare le biodiversità, ad apprezzare le tradizioni, promuovendo un consumo di cibo consapevole e la promozione delle Terre Estensi. Protagoniste saranno anche le eccellenze ferraresi a Marchio Deco del Comune di Ferrara: pane ferrarese Deco, pasticcio di maccheroni, mandurlin dal pont, pampapato, tenerina… e tante altre delizie. Un sentito ringraziamento va alla Pro loco Ferrara, organizzatrice dell’evento, per l’impegno profuso nella valorizzazione dei prodotti locali tipici ferraresi e per la promozione del territorio e del suo patrimonio culturale, gastronomico e identitario”.
Organizzata con orgoglio dalla Pro Loco Ferrara, l’iniziativa – riconosciuta come Evento di Qualità Unpli e insignita del marchio Deco dal Comune di Ferrara – è ormai un appuntamento atteso e amato da migliaia di visitatori.
Nato nel 2015, l’evento ha l’obiettivo di promuovere e far conoscere il vasto patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico delle Terre Estensi tra Emilia, Romagna, Veneto e oltre. Quest’anno l’evento raggiunge un traguardo importante: per la prima volta parteciperanno venti Pro Loco provenienti non solo dalle province di Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Rovigo ma anche da Mantova, dalle Marche e dal Salento, in un abbraccio che unisce l’Italia nel nome delle sue tradizioni.
Cornice d’eccezione sarà ancora una volta la Corte Ducale di Ferrara. Le centralissime piazza e largo Castello, corso Martiri della Libertà, piazza Savonarola e piazza della Repubblica si trasformeranno in un grande palcoscenico all’aperto per la Mostra Mercato delle Eccellenze e delle Biodiversità, che ospiterà oltre 100 espositori.
Bancarelle, laboratori didattici, florovivaismo, artigianato creativo e antichi mestieri restituiranno l’atmosfera di un tempo, offrendo ai visitatori un viaggio tra gusto, cultura e manualità d’altri secoli.
Ferrara, per due giorni, tornerà capitale ducale: dame, cavalieri e sbandieratori animeranno le piazze con spettacoli di danze medievali e rinascimentali, duelli d’arme e musiche d’epoca. Una ricostruzione di un Villaggio del Trecento permetterà di riscoprire la vita quotidiana e i mestieri dell’epoca, trasformando il cuore della città in un affascinante teatro vivente.
Il cuore gastronomico della manifestazione si trova nelle Piazze del Gusto, piazza Repubblica, piazza Castello e largo Castello e piazza Savonarola aperte dalle 9.30 alle 20 di sabato e domenica. Qui sarà possibile degustare piatti e specialità tipiche delle Terre Estensi, dove le eccellenze ferraresi avranno naturalmente un posto d’onore: dal pane ferrarese Deco al pasticcio di maccheroni, dai mandurlin dal pont al pampapato e alla tenerina, fino alla torta di tagliatelle e alle confetture. Accanto ai dolci e ai salumi, anche i marinati di Comacchio, l’Amaro DeltAntico e i vini del Bosco Eliceo, il Pignoletto e il Lambrusco di Modena.
E ancora, una tavolozza di sapori proposta dalle Pro Loco partecipanti: i cappelletti ferraresi e i passatelli al tartufo di Diamantina, i cappellacci di zucca di San Carlo (Fe), le vongole, le cozze e i primi piatti di mare di Goro, i bigoli al ragout d’anatra e il somarino con la polenta di Canaro (Ro), i cappellacci alle pere e la mortadella fritta di Serravalle (Fe), la Salama da sugo con purè di Portomaggiore (Fe), i cappelletti fritti, la zucca fritta, la torta tenerina alla zucca e al cioccolato di Viconovo (Fe), il gnocco fritto e gli aperitivi di San Felice sul Panaro (Mo), il salame da succo e i salumi ferraresi di Tresigallo (Fe), le cozze fritte e il pesce azzurro fritto di Marina di Ravenna (Ra), il tortello all’erba amara di Castel Goffredo (Mn), i gnocchi di malga, i vini della Valpolicella e il panino con la soppressa di San Pietro in Cariano (Vr), i frascarelli, le olive all’ascolana, il salame ciauscolo e le tipicità di Urbisaglia (Mc).
Due giorni per riscoprire Ferrara nella sua veste più autentica e festosa: una città che torna a respirare la sua grandezza ducale offrendo ai visitatori un’esperienza multisensoriale nel segno della convivialità e della scoperta delle Terre Estensi.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com