Copparo
16 Ottobre 2025
La referente di Ferrara Popolare Europea lancia un grido d’allarme per l’impianto simbolo della comunità: “Per la nostra comunità il Centro Nuoto è un pezzo di vita”. Venerdì 17 ottobre la manifestazione davanti alla piscina. Precisazione dell'Amministrazione comunale

“Bisogna salvare il Centro Nuoto”: l’appello di Francesca Tani per il futuro dello sport a Copparo

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Ottobre Rosa. Tre appuntamenti tra Copparo e Argenta

Proseguono le iniziative organizzate dalle Aziende Sanitarie ferraresi in occasione di “Ottobre Rosa 2025”, il mese dedicato alla sensibilizzazione, alla prevenzione e alla diagnosi precoce del tumore alla mammella

Copparo. “Per la nostra comunità il Centro nuoto è un pezzo di vita”. Così inizia l’intervento di Francesca Tani, referente di Ferrara Popolare Europea per la zona di Copparo, che con parole cariche di sentimento e preoccupazione richiama l’attenzione sulla difficile situazione del Centro Nuoto Copparo, oggi minacciato da una crisi finanziaria che rischia di portare alla chiusura definitiva dell’impianto.

Da quasi quarant’anni, sottolinea Tani, il Centro non è solo “un punto di riferimento non solo per lo sport, ma anche per le relazioni sociali e l’educazione”. In queste strutture, “abbiamo imparato a nuotare, ci siamo cimentati con il ballo, con il tennis, con il calcetto o la palestra… Abbiamo stretto amicizie, gioito per i risultati ottenuti o semplicemente ci siamo rilassati praticando il nostro sport preferito”. Un luogo di comunità e crescita, insomma, che ha accompagnato intere generazioni.

Il Centro Nuoto Copparo, ricorda ancora Tani, “vanta la preparazione di atleti che si sono distinti nel panorama natatorio internazionale”, tra cui Filippo Pelati, bronzo nel nuoto artistico ai Mondiali di Singapore 2025, e Mirco Di Tora, “33 titoli italiani assoluti tra 50 e 100 metri dorso oltre alle staffette 4×100 mista e 4×100 stile libero”.

Dietro l’allarme, tuttavia, si nasconde una vicenda economica complessa. Nel 2008 era stato contratto un mutuo per la costruzione dell’attuale impianto, che “doveva estinguersi nel 2023, in parallelo alla cessazione dei contributi pubblici che ne garantivano l’equilibrio economico e finanziario”. A seguito della moratoria Covid, la scadenza è stata prorogata al 31 ottobre 2027, ma i contributi comunali si sono comunque interrotti. “La società ha continuato a sostenere i costi del mutuo senza più ricevere il sostegno pubblico… da qui si è generato un buco annuo di 95.000 euro”, spiega Tani.

Una situazione che oggi mette a rischio non solo l’impianto, ma anche le persone che ci lavorano: “Sono a rischio 8 dipendenti e 80 collaboratori. La comunità perderà l’impianto sportivo e il paese rischia di andare sempre più verso il degrado.”

Per questo motivo, venerdì 17 ottobre alle ore 18.30 si terrà una manifestazione di protesta davanti al Centro Nuoto Copparo. Durante l’iniziativa sarà consegnata all’amministrazione comunale una lettera dei genitori degli atleti agonisti e pre-agonisti, per chiedere collaborazione e un impegno concreto del Comune.

“Auspichiamo un tempestivo intervento del Comune per risolvere la situazione. Bisogna salvare il Centro Nuoto e il nostro territorio.” conclude Tani, ricordando che il futuro dello sport e della socialità a Copparo passa anche da qui: da una piscina che, per tanti, è stata e resta una seconda casa.

In seguito all’intervento di Tani, arriva però una precisazione da parte dell’Amministrazione comunale: “Nel ringraziare Francesca Tani, referente per Ferrara Popolare Europea, per il sostegno alla piscina di Copparo – si legge nella nota – luogo del cuore di tutti i copparesi e non solo, si specificano soltanto alcuni punti per non ingenerare nuovi fraintendimenti. Non è corretto dire che “La società ha continuato a sostenere i costi del mutuo senza più ricevere il sostegno pubblico che ne compensava il peso”. Si è deciso infatti di prolungare la concessione fino al 2029 e di evitare l’azzeramento del contributo economico garantendo invece 70mila euro dal 1° gennaio 2024 e per tutto il periodo residuo. I contributi sono stati regolarmente versati al Centro Nuoto Copparo. In caso si rendesse necessario, il Comune di Copparo pagherà l’intera quota a chiusura del mutuo, richiesta dalla banca a fronte del mancato pagamento delle rate. Così facendo tuttavia decadrà la convenzione di gestione del Cnc”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com