Il simbolico “passaggio di poteri” è avvenuto mercoledì 15 ottobre nella solenne Sala dell’Arengo. Una chiave maestosa, lunga ben 34 centimetri, è stata materialmente consegnata nelle mani del Duca della goliardia ferrarese, sancendo ufficialmente l’inizio di una settimana di festa per gli ottant’anni dell’Associazione Ferrarese Universitaria de li 4S.

Alla cerimonia, in rappresentanza dell’Amministrazione, era presente il vicesindaco Alessandro Balboni, che ha sottolineato il legame indissolubile tra la città e i suoi studenti: “Il Comune di Ferrara sarà sempre al fianco dei goliardi, come nel passato, così oggi e nel futuro”, ha dichiarato, affidando la pesante chiave simbolica al Duca.

Dal canto suo, il massimo rappresentante studentesco ha raccolto il gesto con parole cariche di prospettiva e tradizione, promettendo: “80 anni di storia che non finiscono qui e che si protrarranno fin quando l’Università di Ferrara avrà vita”.

L’evento, caratterizzato da una bellissima atmosfera, si è concluso come da rituale. Le note del “Gaudeamus Igitur”, l’inno ufficiale degli studenti un universitari, hanno riecheggiato nel Palazzo Municipale, accompagnata dai celebrativi saluti goliardici che hanno inneggiato alla lunga vita di Ferrara, alla sua goliardia e all’associazione Afu de li 4S.

Con le chiavi della città ormai nelle mani degli studenti, Ferrara si appresta a vivere il clou dei festeggiamenti: da venerdì 17 ottobre, con la grande festa al Castello Estense, fino alla solenne cena di gala di sabato a Palazzo della Racchetta, in un tripudio di colori, musica e allegria.