Masi Torello
16 Ottobre 2025
La proposta di inserire opere di street art convolgendo la comunità locale

In cantiere la tinteggiatura per la Biblioteca. La minoranza rilancia: “E se parlasse davvero alla comunità?”

di Redazione | 2 min

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Masi Torello. Sono in programma nelle prossime settimane i lavori di tinteggiatura della facciata esterna della Biblioteca Comunale di Masi Torello. Un intervento di manutenzione atteso e previsto già dalla precedente amministrazione, che segna un passo positivo nella cura del patrimonio pubblico del paese.

Ma dal gruppo di minoranza in consiglio comunale arriva un rilancio propositivo: “Bene la tinteggiatura, ma si sarebbe potuto fare molto di più. Avevamo proposto nel Dup – spiega il gruppo – un progetto di valorizzazione estetica e culturale della Biblioteca, che prevedeva l’inserimento di opere di street art, realizzate con il coinvolgimento della comunità locale, in particolare giovani, scuole e associazioni”.

L’idea, che prendeva spunto da esperienze già attivate in altri piccoli comuni italiani, puntava a trasformare l’edificio in un luogo simbolico e riconoscibile, capace di “parlare” ai cittadini anche attraverso i suoi muri, non solo con i suoi libri.

Una proposta che però – come precisano gli esponenti di minoranza – “non è stata accolta dalla maggioranza tra le linee programmatiche dell’attuale amministrazione”.

Per stimolare la discussione e dimostrare la fattibilità dell’idea, il gruppo ha anche realizzato alcuni rendering digitali, tramite strumenti di intelligenza artificiale, che mostrano l’edificio con possibili soluzioni artistiche sulla facciata. “Un piccolo esercizio di immaginazione – spiegano – per mostrare quanto potrebbe essere bello e identitario un progetto partecipato di arte pubblica, pensato con e per la comunità”.

Non si tratta, precisano, di una critica sterile, ma di una proposta che guarda al futuro: “Speriamo che questa visione possa essere recuperata e rilanciata nei prossimi mesi, magari con il coinvolgimento di cittadini, artisti e realtà culturali del territorio”.

L’obiettivo? Far diventare la Biblioteca non solo un luogo di lettura e studio, ma anche un punto di riferimento visivo e simbolico, in grado di raccontare l’identità di Masi anche a chi vi passa davanti per la prima volta.

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