Da un lato la rimozione di alberi pericolanti o già caduti, dall’altro il recupero dell’efficienza idraulica del Canale Boicelli, Po di Volano e Po di Primaro, nel Ferrarese. L’intervento, finanziato con oltre 1,4 milioni di euro, è stato realizzato lungo le fasce fluviali dei corsi d’acqua interessati dall’ondata di maltempo che ha colpito il territorio nell’agosto di tre anni fa e durante l’alluvione del 2023.
In diversi tratti del Po di Volano e del Po di Primaro, inoltre, sono in corso o stanno per partire nuove operazioni di taglio selettivo per altri 741mila euro complessivi.
I lavori, effettuati nel corso degli ultimi mesi dall’Ufficio territoriale di Ferrara dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, sono stati finanziati dal Dipartimento nazionale di Protezione civile e con fondi propri della Regione.
Per le operazioni di taglio degli alberi, realizzate nel pieno rispetto delle prescrizioni vigenti e dei vincoli ambientali, sono state incaricate imprese specializzate nel settore fluviale. I lavori hanno previsto la rimozione di alberature cadute, pericolanti o in cattive condizioni, e la conseguente riattivazione dell’officiosità idraulica dei corsi d’acqua, a salvaguardia della sicurezza del territorio circostante.
Le modalità operative sono state individuate in funzione delle caratteristiche dei luoghi di intervento: in diversi casi è stato necessario l’utilizzo di pontoni e piattaforme galleggianti attrezzate con escavatori di dimensioni adeguate.
Attualmente sul Po di Volano-risvolta di Cona, nelle località di Cona, Codrea e Contrapò è in corso il taglio selettivo di alberature, per un importo complessivo di 171mila euro.
Nei prossimi giorni si darà inizio ad altri tre interventi sulla vegetazione finanziati con 570mila euro di fondi del Dipartimento (ordinanza 1022/2023). Sul Po di Volano le operazioni si concentreranno nel tratto della città di Ferrara mentre sul Po di Primaro in quello che va da Ferrara a Traghetto. Anche in questo caso è prevista la rimozione di alberature in cattive condizioni che si affacciano sui corsi d’acqua. Le attività verranno svolte con pontoni, chiatte e attrezzature idonee a ridurre al minimo le interferenze con le aree di proprietà privata.
Infine, continuano regolarmente i lavori di sfalcio sugli argini delle aste fluviali con particolare attenzione ai tratti più critici del sistema idraulico, cioè il Canale navigabile Migliarino-Ostellato e il Po di Volano nel tratto a valle di Codigoro.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com