di Elisa Fiorini

L’Adamant Ferrara si porta a casa un’altra grande vittoria, andando a battere a domicilio la Virtus Imola. Partita ad ampi tratti saldamente nelle mani dei ferraresi, se non per qualche brivido finale poi perfettamente gestito da Marchini e compagni. Finisce 79-84 in terra imolese, tra la festa biancazzurra per i 2 punti conquistati e per le nuove consapevolezze maturate in una gara così importante e delicata.

Contento, a fine gara, coach Benedetto: “Siamo stati bravi anche oggi, vincere in trasferta con dirette concorrenti non è mai semplice. La partita l’abbiamo sempre gestita noi, loro non hanno mai trovato il vantaggio”. L’unica punta d’amarezza dell’allenatore dell’Adamant è relativa al blackout di inizio quarto quarto, dove la Virtus è riuscita a rientrare: “Come sempre capita che ci piacciamo un po’ troppo e prendiamo soluzioni che non sono nel nostro DNA. Giochiamo sempre contro squadre attrezzate, la partita si è riaperta ma grazie a qualche attacco intelligente siamo tornati sul +10”.

Non c’è tempo per riposare: domenica prossima arriverà alla Bondi Arena la Juvecaserta: “Oggi sono stati tutti bravi, ora ci prepariamo all’ennesima corazzata in casa. I rimpianti maggiori sono sulla gara con il Livorno, dove ci mancava Marchini. Si va avanti, siamo tranquilli e lavoriamo. La dimostrazione di come ci muoviamo in settimana sono, dopotutto, le nostre partite”.

La gestione degli ultimi 10′ minuti, con una difesa in grado di ricacciare indietro gliassalti imolesi, sono stati una grande dimostrazione di maturità: “Dobbiamo entrare in paura per giocare meglio, quando siamo troppo avanti nel punteggio non siamo mai abbastanza killer per ammazzare la partita. Tre settimane fa ci avrei messo la firma per due vittorie esterne così, con tanti under 25 nel roster. I senior danno il loro contributo, ma i giovani migliorano ogni giorno” ha concluso coach Bendetto.