di Elisa Fiorini
Serviva una vittoria e una vittoria è arrivata. L’Adamant Ferrara vince la seconda sfida consecutiva della sua stagione (e anche la seconda in trasferta) andando a battere nella sua tana la Virtus Imola. Partita per lunghi tratti saldamente nelle mani dei ferraresi, forti di una difesa a tratti perfetta e del solito Tiagrande, decisivo sotto al ferro, e di un ritrovato Marchini. L’Adamant vola così a quota 4 in classifica, lanciando un segnale forte e chiaro al campionato: non trattateci come una ‘qualsiasi’ neopromossa.
Quintetti iniziali:
Adamant Ferrara: Solaroli, Pellicani, Tiagrande, Renzi, Santiago
Virtus Imola:Kucan, Boev, Melchiorri, Mazzoni, Baldi
Tira aria di derby in quel del PalaRuggi di Imola sin dai primi istanti di gioco. A scaldare le ugole dei (tanti) ferraresi che hanno seguito la squadra di Benedetto in trasferta è Tiagrande dalla lunga dopo quasi 2′ di nulla offensivo. Ritmi alti da ambo i lati, ma la frenesia sporca la qualità espressa dalle squadre: meglio l’Adamant della Virtus e in un amen si vola sul 2-13 a metà gara, con i gialloneri completamente bloccati offensivamente dagli estensi. Si scuotono i padroni di casa, senza però dare l’impressione di riuscire effettivamente a leggere le trame offensive del Ferrara: la Virtus si carica di falli, l’Adamant ringrazia e i primi 10′ volano via sul 17-24.
Al ritorno in campo i supporters biancazzurri applaudono finalmente i primi punti di Marchini, rientrato dopo una medio-lunga degenza, e la sfida tra il capitano dell’Adamant e Pollini dalla lunga infiamma rapidamente il PalaRuggi. La Virtus non riesce a contenere il numero 14, letteralmente immarcabile con 9 punti consecutivi. +12 estense (28-40) a metà del periodo, anche se la voce rimbalzi premia ripetutamente Imola, che riesce a non scivolare via dalla sfida. Altra bomba di Marchini, Galetti altro non può fare che fermare il tempo per mettere un freno alla sgorgante garra dei ferraresi. La scelta paga a metà:i biancazzurri faticano di più a trovare il ferro, ma le percentuali della Virtus restano basse, permettendo alla squadra di Benedetto di condurre a metà gara sul 37-45.
Rientro positivo per l’Adamant, che in appena 2′ ritocca il vantaggio su un rassicurante +15. Renzi e Tiagrande ricacciano indietro i tentativi di rientro imolesi, comunque veementi. Si fa stretto il canestro da un lato e dall’altro, fioccano gli errori anche se la qualità estense continua a venir fuori sul parquet. Acuto per Santiago tutto solo da 3, ora tra le due squadre ci sono ben 17 punti di distanza. Altro timeout dei gialloneri, alla ricerca di idee contro un’Adamant in pieno controllo. Peccato che l’Imola, grazie a uno straordinario Pollini, approfitti dell’apparente mollezza degli estensi, troppo rilassati in fase difensiva. Con 10′ ancora da giocare, il punteggio è 59-70 in favore del Ferrara.
Una Virtus mai doma rientra con la faccia giusta dalla penultima sirena, con un 8-0 allarmante: si infuria Benedetto, rapido nel chiamare minuto, ma l’entusiasmo imolese ora è difficile da domare. Il vantaggio si riduce a +3, e meno male che Solaroli ha ancora benzina nelle gambe per mettere energia e dinamismo tra attacco e difesa biancazzurra. La Virtus scende di giri e l’Adamant non si fa pregare per rimettere il naso avanti. Imola da il tutto per tutto ma il Ferrara resiste, stoicamente, alla verve avversaria: la difesa è granitica, e nonostante qualche errore qua e là il cronometro scorre sorridendo alla truppa di Benedetto. Finisce 79-84 al PalaRuggi, con l’Adamant che esce dal campo forte di una grande prestazione e, soprattutto, con 2 utilissimi punti.
VIRTUS IMOLA 79–84 ADAMANT FERRARA (17-24;20-21;22-25;20-14)
Virtus Imola: Baldi 19, Melchiorri 8, Metsla, Kucan 19, Pollini 23, Boev 1, Tambwe 7, Errede 2,Sanviti, Mazzoni, Cosma ne. All. Galetti
Adamant Ferrara: Solaroli 11, Pellicano 3,Santiago 5, Tiagrande, 20, Renzi 11, Sackey 4, Marchini 14, Bellini 2, Casagrande 7, Dioli2, Caiazza 5, Ebeling ne. All. Benedetto.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com