Cento
4 Ottobre 2025
Il gruppo è preoccupato che la riduzione estiva del personale possa essere preludio per una riduzione del reparto a subintensivo

Cittadini in Soccorso al Pronto Soccorso di Cento denunciano: “Depotenziata la terapia intensiva”

di Redazione | 2 min

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Cento. Tornano all’attacco i Cittadini in Soccorso al Pronto Soccorso di Cento denunciando il depotenziamento della terapia intensiva all’ospedale S.S. Annunziata che definiscono “l’anima della struttura ospedaliera”.

“Prima di questa estate – dicono -, vi erano sei posti letto riservati all’unità coronarica cardiologica e ai post-chirurgici gravi che necessitano di Terapia intensiva, assistiti da tre operatori sanitari per ogni turno giornaliero: un operatore ogni due degenti, secondo i protocolli. Con la ormai consueta prassi di riduzione del personale nel periodo estivo, anche quest’anno l’Ausl ha tolto a Cento operatori sanitari che agivano nel Reparto intensivo, facendolo di fatto diventare Subintensivo, dove sono curati i casi meno gravi normalmente assistiti nei vari reparti competenti”.

“Al momento in cui scriviamo – proseguono -, a periodo estivo concluso, non è stato ripristinato l’assetto originario. Nella malaugurata ipotesi che fosse confermata l’eliminazione della Terapia intensiva al S.S. Annunziata e mantenuto solo una Subintensiva, si avrà di conseguenza un calo drastico di certi tipi d’interventi chirurgici, non avendo più un reparto che possa assistere determinate gravità, con tutte le conseguenze negative del caso. E questo non è allarmismo, come qualcuno cercherà di far passare, ma la cruda e dura realtà”.

Lanciano dunque un appello all’amministrazione Accorsi affinché “esca dal solito silenzio che mantiene davanti a questi gravissimi depotenziamenti e intervenga concretamente presso l’Ausl ferrarese, per il ripristino immediato dei posti in Terapia intensiva”.

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