C’è anche Francesca Albanese tra i manifestanti partiti dalla Stazione di Ferrara, circa 5mila persone, che hanno deciso di aderire allo sciopero generale indetto da Cgil e Usb per denunciare la “gravissima aggressione” compiuta da Israele alla Sumud Flotilla mentre si trovava ancora in acque internazionali.
Tra loro anche la Relatrice speciale per i territori palestinesi occupati delle Nazioni Unite che questa sera sarà protagonista alle 21 al Teatro Comunale di un talk per il Festival di Internazionale dal titolo “Quando il mondo dorme”.
In molti si sono avvicinati e Ferrara per la Palestina le ha proposto di parlare a tutte le persone riunite. Non ha voluto, “lo spazio è vostro” ha spiegato dicendosi felicissima di essere passata e di vedere tante persone giovani. “Mi fa un piacere immenso sapere che ci siete”, dice parlando con alcune ragazze e ragazzi italo-palestinesi tra cui Adam Sami, di Ferrara per la Palestina.
A stringerle la mano, oltre a tantissime persone che vedendola si fermano, arrivano anche Fabio Anselmo, che poche settimane fa l’aveva incontrata al Senato, Paride Guidetti e Marzia Marchi del Movimento 5 Stelle.
Albanese, dopo le polemiche scatenate dall’associazione Italia-Israele, che ha accusato l’assenza di contradditorio all’evento in cui sarà ospite per Internazionale, non ha voluto replicare. “Siamo in democrazia – ha detto semplicemente – è giusto che chiedano quello che vogliono”.