Economia e Lavoro
2 Ottobre 2025
Finanziate 121 assunzioni ma non finisce qui: si attiveranno, infatti, le risorse rese disponibili dai Comuni aderenti all’iniziativa

Camera di Commercio, boom di richieste per il bando a sostegno dell’occupazione giovanile

di Redazione | 2 min

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A soli due mesi dall’apertura del Bando promosso dalla Camera di commercio di Ferrara Ravenna, sono state 121 le assunzioni di ragazze e ragazzi al di sotto dei 35 anni finanziate, di cui 62 apprendisti (51%, con la concreta possibilità di un’assunzione a tempo indeterminato), 26 assunzioni a tempo indeterminato (22%) e 33 trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato (27%).

La misura, prevista dal Piano straordinario della Camera di commercio per le giovani generazioni, cui si aggiungono le risorse dei Comuni che hanno deciso di aderire all’iniziativa, mira a stimolare l’occupazione stabile giovanile, anche attraverso il passaggio generazionale e lo strumento del workers buyout. Dati, che confermano l’interesse del mondo produttivo per incentivi che alleggeriscano il costo del lavoro e, al contempo, promuovano inclusione sociale e occupazionale.

Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio di Ferrara Ravenna, non nasconde la sua soddisfazione: “Le tante richieste pervenute danno voce ad un sistema di imprese per niente rassegnato ma desideroso di competere e di creare ricchezza e benessere sul territorio e che, raccogliendo l’invito della Camera di commercio, hanno deciso di investire sui giovani, di chiamarli a fare la propria parte e dare loro adeguate opportunità. “L’obiettivo è favorire un’occupazione stabile, una relazione scuola-lavoro di valore, un orientamento mirato alle aspettative dei giovani, nuovi modelli di business, per produrre quel salto culturale necessario al cambiamento, di cui i giovani sono eccezionali acceleratori. Anche per questo – ha concluso il presidente Guberti – ringrazio tutti coloro che condividono la nostra visione, enti locali, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali, per i tanti stimoli, le proposte formulate e la puntuale e preziosa diffusione della conoscenza di tale importante opportunità”.

Il Piano Giovani della Camera di commercio
• assunzioni a tempo indeterminato di ragazze e ragazzi con meno di 35 anni e trasmissione d’impresa e passaggio generazionale (domande fino al 16 gennaio 2026 per le imprese con sede nel Comuni aderenti all’iniziativa);
• creazione di imprese giovanili (domande fino al 23 gennaio 2026);
• sviluppo e competitività imprese giovanili (domande fino al 23 gennaio 2026).
Tra le spese ammesse, quelle sostenute per parcelle notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa, la redazione del progetto d’impresa, la consulenza specialistica nelle aree del marketing, della logistica, della produzione, del personale, dell’organizzazione, dei sistemi informativi, economico-finanziaria e della contrattualistica, le analisi di mercato, l’ottenimento di certificazioni ambientali e sociali, la registrazione di marchi e brevetti, l’implementazione del sito Internet aziendale. I contributi vanno da 1500 euro a 4000 euro a seconda dell’intervento, con una percentuale di contribuzione pari al 60% delle spese sostenute.

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