È accusato di aver rubato le foto della propria professoressa 48enne e di averle scambiate via Whatsapp, senza che la donna ne sapesse nulla. Per questo un 24enne ferrarese è finito a processo davanti al giudice del tribunale di Ferrara, con l’accusa di sostituzione di persona: rischia fino a un anno di reclusione, la pena massima prevista per questo reato.

I fatti contestati risalgono al 19 agosto 2021. Secondo la ricostruzione della Procura, il giovane – difeso dall’avvocato Marica Barboni – avrebbe creato un falso profilo sul portale BakecaIncontri, sito di annunci a sfondo erotico. Nella sezione “Coppie Ferrara” avrebbe quindi pubblicato un annuncio con il testo: “Professoressa cerco ragazzi giovani, preferibilmente studenti, per divertimento”.

A seguito dell’inserzione, un utente reale avrebbe contattato il finto profilo. Il 24enne avrebbe quindi proseguito la conversazione su WhatsApp, ma utilizzando il proprio numero di telefono, inviando all’interlocutore alcune foto della docente.

Immagini che – sempre secondo l’accusa – il giovane avrebbe prelevato dal profilo Facebook della professoressa, sostituendosi così alla donna, che era del tutto ignara di quanto stava accadendo.

L’inchiesta nata dalla denuncia della donna – assistita dall’avvocato Rita Gavioli – ha portato all’emissione di un decreto di citazione diretta a giudizio del giovane, che ora – davanti al giudice – è chiamato a chiarire la propria posizione.