Eventi e cultura
5 Ottobre 2025
Dal 6 al 19 ottobre l'associazione Carpa propone un festival diffuso nel Quartiere Giardino proponendo artisti da tutto il mondo

Gad, Generazione Ambiente Danza. Il teatro tra le strade del quartiere

di Redazione | 7 min

Leggi anche

Vinicio Capossela a Internazionale: “Fermare la guerra con la voce”

Come possiamo raccontare il mondo interiore che abitiamo, in un tempo che sembra crollare sotto il peso del cambiamento climatico, delle guerre e degli estremismi? Da questa domanda è partito l’incontro “Un anno con Vinicio Capossela”, che ha visto il cantautore dialogare con Giovanni Ansaldo e con lo studioso Alessandro Portelli

Basket Comacchio contro l’Amministrazione: “Questo non è fair play”

Apprendere una decisione che condiziona un’intera stagione sportiva dall’albo pretorio comunale e non da un confronto diretto. È questa la scintilla che ha acceso la protesta del Basket Comacchio, che ha diffuso una nota durissima contro il Comune dopo l’assegnazione degli spazi del Palazzetto dello Sport e della Palestra Fattibello per la stagione 2025-2026

Dal 6 al 19 ottobre, Ferrara ospita la prima edizione di G.A.D. – Generazione Ambiente Danza, un festival diffuso che prende vita nel cuore del Quartiere Giardino, a cura dell’associazione Carpa (Centro Artistico di Ricerca Periferie Attive). Due settimane di teatro, danza, musica, proiezioni, cucina e parola che mettono al centro la relazione tra l’essere umano e i suoi ecosistemi – naturali, culturali e sociali.

“Quando parliamo di ecologia, non ci riferiamo solo alla natura, ma anche a come viviamo insieme – spiega Veronica Ragusa, presidente dell’associazione Carpa – In linea con gli obiettivi della nostra associazione, GAD è nato per questo: creare occasioni reali di incontro tra gli artisti e i residenti, per lavorare insieme e promuovere l’arte come uno strumento di partecipazione. Gad non è solo un cartellone di eventi, ma un vero e proprio processo partecipato. Durante le settimane, infatti, il festival apre spazi di formazione con laboratori dedicati a performer, artisti e cittadini curiosi di avvicinarsi alle arti sceniche. Nei weekend, il quartiere si anima con spettacoli, concerti, conferenze, pranzi di quartiere, dj set e momenti di incontro informali pensati per portare l’arte nei luoghi vissuti ogni giorno: piazze, strade, parchi. Abbiamo scelto il quartiere Giardino per diverse ragioni. È un quartiere al centro di un processo di rigenerazione che dura ormai da anni e riteniamo che la nostra proposta contribuisca a ciò in una forma innovativa puntando ad una alta accessibilità. Il Gad è un crocevia di persone, culture, un luogo fisiologicamente dinamico e in continua evoluzione anche per la vicinanza alla stazione. Un quartiere sicuramente ricco di contraddizioni e conflitti, anche se pensiamo a come grossa parte della cittadinanza ancora lo percepisce, da cui si alzano però innumerevoli domande, proposte, esempi di resilienza e impegno civile. Insomma un luogo in cui è necessario secondo noi fare arte”.

Molto importante è stata anche la vicinanza che hanno mostrato al progetto la Biblioteca Popolare Giardino, il Centro di Mediazione e lo Spazio Factory Grisù.

Il programma del festival, sostenuto dalla Regione Emilia Romagna col Patrocinio del Comune di Ferrara, ospita artisti da Giappone, India, Polonia, Tunisia, Svezia e da tutta Italia, creando una costellazione di proposte che unisce forme espressive di tradizioni antiche– come i canti Baul del Bengala e le serenate popolari italiane– con i linguaggi artistici del contemporaneo che vogliono riflettere su tematiche più vicine al sentire delle giovani generazioni come le crisi ambientali, sull’instabilità sociale e la pace, sul ruolo degli artisti e delle artiste nella nostra società.

“Il nostro impegno sta nel garantire una programmazione di qualità che punti a ridurre però al minimo le barriere economiche, culturali e linguistiche, oltre che l’impatto che può generare un evento su un determinato contesto urbano. – dichiara Marco Luciano, ideatore di G.A.D. insieme a Veronica Ragusa – Abbiamo immaginato questo festival più che come un grande evento come una serie di momenti, una trama fatta di sfumature di bellezza provenienti da diverse parti del mondo, per intessere una relazione tra arte e territorio che esulasse dalla mera fruizione. Gli spettacoli saranno ad accesso libero e si svolgeranno- per alcuni- proprio sotto casa. Perché il teatro e la musica possano essere più vicini a chi altrimenti non li incontrerebbe, le performance si svolgeranno nei luoghi più vari, dai pianerottoli alla galleria dei grattacieli, dal Parco Coletta alla stazione, fino alla Casa Circondariale “C. Satta”, dove portiamo avanti il nostro Laboratorio di Creazione Teatrale Permanente e per GAD andrà in scena “1917 – When the Clocks Stopped” della compagnia svedese Teater Albatross”.

Ma il festival GAD non è solo performance: ogni mattina nei giorni feriali, il festival si apre con laboratori intensivi aperti al pubblico, tra cui il Laboratorio di canti popolari italiani a cura di Teatro Proskenion (6–9 ottobre) e il laboratorio di teatro-danza con il performer e coreografo giapponese Shusaku Takeuchi (13–16 ottobre), i quali presenteranno una restituzione pubblica del lavoro svolto durante i weekend.

“Abbiamo previsto anche diversi laboratori nei weekend per venire incontro alle esigenze di chi lavora, come il Laboratorio di canto Baul tenuto da Parvathy Baul il 19 ottobre – Ci spiega ancora Veronica Ragusa – Inoltre alcuni degli spettacoli proposti sono il risultato di laboratori che si terranno nei giorni del festival o che abbiamo portato avanti in questi mesi, come nel caso di “BOMB- Ode alla bomba” a cura di A.R.T.I. Teatro. Promuoviamo un’idea di arte che metta al centro il processo e crediamo in un festival che non si consuma, ma si coltiva, dove l’arte e la città hanno cura di sé stessi a vicenda”

PROGRAMMA IN BREVE
3 OTTOBRE
• H 18:00 · Brisa far cla faza | Daniele Mantovani – inaugurazione mostra fotografica urbana @ Mostra itinerante
6 – 9 OTTOBRE
• H 9:00 – 14:00 · Canto l’amore | Vincenzo Mercurio / Teatro Proskenion – laboratorio di canti popolari @ Factory Grisù
10 OTTOBRE
• H 10:00 · Make Together. Scopriamo le carte: New Media | Alessio Papa, Kamilia Kard – talk @ Factory Grisù
• H 14:30 · Serenate | Teatro Proskenion – performance itinerante @ Quartiere Giardino
• H 15:30 · A.P.E. – Azioni Parole Emozioni | C.A.R.P.A. APS – laboratorio bambini @ Parco Coletta
• H 17:00 · Balconate liriche | Teatro a Canone – spettacolo teatrale @ Piazza Castellina • H 18:30 · Estranee | Caselli & Bettoli – performance @ Grattacieli
• H 20:30 · Doctor and the Blues Thinkers – concerto @ Parco Coletta
11 OTTOBRE
• H 10:00 – 12:00 · Everyone is an actor | Daniel Jacewicz / Teatr Brama – laboratorio @ Parco Coletta
• H 14:00 · Serenate | Teatro Proskenion – itinerante
• H 15:00 · Drink&Talk: pratiche linguistiche di decolonialità | Corona & Nodari – incontro @ Parco Coletta
• H 18:00 · In balia di voi stessi | film di Alberto Valtellina / TTB @ Factory Grisù • H 19:00 · Still Life | A.R.T.I. Teatro – spettacolo teatrale @ Factory Grisù • H 20:30 · Il fuoco che danza | Giacomo Montanaro – performance @ Factory Grisù esterno • H 22:30 · DJ Set | MehdiJ – @ Factory Grisù esterno
12 OTTOBRE
• H 10:30 – 12:30 · Networking meeting | Fundacja Teatr Nie-Taki – @ Parco Coletta • H 12:00 · Pranzo di quartiere – @ Parco Coletta
• H 15:30 · La lingua dei fiori | C.A.R.P.A. APS – reading musicale @ Parco Coletta • H 16:30 – 18:00 · A.P.E. | C.A.R.P.A. APS – laboratorio bambini @ Parco Coletta • H 17:00 – 18:30 · Drink&Talk: spazi e culture | Scandurra & Lipani – @ Parco Coletta • H 20:30 · Voices | Teatr Brama – performance @ Grattacieli
13 – 16 OTTOBRE
• H 9:00 – 14:00 · The Bubble | Shusaku Takeuchi – laboratorio di teatro danza @ Factory Grisù
16 OTTOBRE
• H 13:30 · 1917 – When the clocks stopped | Teater Albatross – spettacolo @ Casa Circondariale
17 OTTOBRE
• H 16:00 · Bodyfesto | Elena Copelli Project – danza @ Grattacieli
• H 17:00 · Bomb | Ode alla bomba | A.R.T.I. Teatro – performance @ Parco Coletta
• H 20:00 · P.O.P. Piccola Orchestra Pasolini | A.R.T.I. Teatro – concerto @ Factory Grisù esterno
• H 21:00 · Drink&Talk: Pasolini e la Calabria | Fanelli & Perrelli – @ Parco Coletta • H 22:30 · 1917 – When the clocks stopped | Teater Albatross – spettacolo @ Factory Grisù 18 OTTOBRE
• H 15:30 · Drink&Talk: Canto e radici | Shan Du & Parvathy Baul – @ Parco Coletta • H 16:30 – 18:00 · A.P.E. | C.A.R.P.A. APS – laboratorio bambini @ Parco Coletta
• H 21:00 · The Bubble – Packed dreams | Shusaku Takeuchi – teatro danza @ Parco Coletta
• H 22:30 · Tunisian Fusion – concerto @ Parco Coletta
19 OTTOBRE
• H 9:00 – 14:00 · Introduzione alla tradizione Baul | Parvathy Baul – laboratorio @ Factory Grisù
• H 12:00 · Pranzo di quartiere – @ Factory Grisù
• H 16:30 · All’erva radicchia | Cristian Ferlaino – performance @ Factory Grisù • H 18:00 · Odissea | Teatro Ridotto – spettacolo per l’infanzia @ Parco Coletta • H 21:00 · Sonar Pakhi golden bird | Parvathy Baul – @ Factory Grisù
PER TUTTA LA DURATA DEL FESTIVAL (all’improvviso!)
• Il Violinista Pazzo | A.R.T.I. Teatro – performance itinerante @ torri dei Grattacieli

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com