Continua un inizio di campionato con più ombre che luci, l’Ars et Labor, a Budrio, perde 1 a 0 contro il Medicina Fossatone nonostante abbia creato una mole di gioco maggiore rispetto agli avversari.
La squadra di Ferrara, schierata in campo da mister Di Benedetto con l’ormai classico 433 è partita forte con due tiri di Cozzari e un rigore non assegnato per un precedente fuorigioco.
La prima grande occasione però è stata al minuto 8 con una doppia occasione ravvicinata di Prezzabile. Solo al 22′ il Medicina si fa pericoloso per poi tornare a farsi vedere dalle parti di Giacomel al 43′ con Mambelli che riesce a fermare la conclusione di El Bouhali.
I ferraresi chiudono un primo tempo in cui hanno provato a scardinare la difesa del Medicina all’attacco senza però riuscire a bucare le mani di Aversa.
Il secondo tempo inizia con un tentativo su punizione dei padroni di casa al 50esimo che poi lasciano campo all’Ars et Labor fino a quando al minuto 63′ passano in vantaggio.
L’arbitro assegna un rigore al Medicina, tira Selleri, para Giacomel. Sulla ribattuta il più veloce di tutti è però El Bouhali che riesce a metterla dentro segnando il goal del vantaggio.
Pochi minuti dopo (69′) arriva per i biancoazzurri la mazzata finale. Il Medicina resiste al tentativo di rimettere in sesto la partita dei ferraresi e parte in contropiede, Giacomel in uscita prova a fermare l’attaccante dei padroni di casa ma lo travolge e viene espulso.
In dieci uomini recuperare il risultato si fa più arduo e negli ultimi venti minuti non si registrano azioni pericolose ne da una parte ne dall’altra. Una sconfitta che i biancoazzurri faticheranno a digerire dopo aver creato più occasioni degli avversari senza però riuscire a concretizzarle.