Fossadalbero. Si è conclusa con successo la 18ª edizione della Sbiciclata Avis, che domenica ha visto la partecipazione di più di 160 persone.

Un serpentone colorato, partito da Ferrara alle ore 9, ha attraversato la campagna ferrarese fino a raggiungere il Castello di Fossadalbero, dove si è svolto il pranzo conclusivo.

Nata nel 2006 per i donatori di sangue, i loro familiari e amici, la Sbiciclata Avis rappresenta un momento di riconoscimento e gratitudine verso chi con generosità contribuisce ogni giorno a salvare vite. L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio con cui Avis promuove salute, corretti stili di vita, socialità e solidarietà.

Il programma della giornata ha offerto anche una visita guidata al Tempio di San Cristoforo alla Certosa, capolavoro rinascimentale attribuito a Biagio Rossetti, e una sosta di ristoro al Kafè Bacchelli, prima di proseguire lungo il parco urbano e l’argine destro del Po.

A fare da filo conduttore, lo slogan storico “Dai il meglio di Te stesso” e la maglia fucsia con la scritta “Chi dona sangue fa battere molti cuori”, indossata con orgoglio dai partecipanti.

“La Sbiciclata non è solo un evento sportivo, ma un’occasione per condividere i valori di Avis – sottolinea l’associazione – La solidarietà, il dono e l’attenzione alla salute sono i principi che ci guidano e che ancora una volta hanno unito tante persone in una giornata di festa”.

La 18ª Sbiciclata Avis ha confermato la sua capacità di coinvolgere cittadini di ogni età in un contesto sano, inclusivo e partecipato, rafforzando il legame tra Avis e il territorio.