di Elisa Fiorini

L’Ars et Labor, finalmente, regala una bella vittoria ai suoi tifosi nel suo stadio, il “Mazza”, contro il Massa Lombarda. A decidere l’incontro sono Luca Senigagliesi, dopo appena 3’, e Iglio pochi minuti dopo.

Una vittoria meritatissima che fa tornare entusiasmo sugli spalti e in spogliatoio. Soddisfatto, a fine partita, anche mister Stefano di Benedetto.

“Un piccolo passo in avanti, era importante trovare la vittoria davanti al nostro pubblico, in casa – esordisce sorridente Di Benedetto –. Siamo partiti bene, facendo 2-0 in pochi minuti. Col passare dei minuti abbiamo abbassato il baricentro, questo è stato un errore, però a volte inconsciamente può succedere. Dobbiamo imparare a tenere continuità all’interno della gara, dominando, per evitare che l’avversario torni alla carica. Dobbiamo continuare a lavorare, ma torniamo a casa soddisfatti”.

“Il nostro percorso di crescita non è una gara, ci sta fare qualche piccolo passo indietro sotto il punto di vista della brillantezza e della continuità. La parola giusta in questo periodo è equilibrio, non è semplice trovare la condizione nei primi mesi”. Le gerarchie in campo sono state le stesse del Sant’Arcangelo, ma “non sono queste, ma mi sembrava giusto dare continuità a una squadra che ha fatto bene, in questi periodi non bisogna inventarsi molto. Il reparto difensivo ha dato prova di solidità, in mezzo al campo hanno lavorato più di posizione”.

Trovando un pelo nell’uovo, si possono criticare i cartellini arrivati, ma “l’arbitro è stato molto fiscale – secondo il mister – e ci sta per spezzare un po’ il gioco”. Sulla costruzione della partita e sul possesso palla “ogni partita è una storia a sé, l’avevamo preparata studiando le caratteristiche degli avversari. Sul 2-0 ci sta un po’ di gestione in più. A volte quando la condizione fisica non è ottimale le gambe e le idee non sono sempre sfruttate. I nostri centrocampisti sono bravi nella gestione della palla, possiamo fare sicuramente meglio”.

Parola anche a Senigagliesi, autore del primo gol: “Ci voleva, sono diverse partite che ci manca il gol. Ho visto il buco e ho segnato. Stiamo crescendo in campo e anche come morale; i meccanismi in campo stanno funzionando e la vittoria ci farà affrontare la settimana con più serenità”.

Due assist, ora il gol, in ogni partita c’è lo zampino di Senigagliesi: “Viviamo di questo, se vengono siamo solo contenti. Il primo obiettivo è la squadra, poi gli obiettivi personali. Come vivo giocare al Mazza? È uno stimolo, se vinci vai sotto alla curva, cosa più bella non credo ci sia… Se siamo mancati nel risultato è stato un fatto fisico”.

In conferenza stampa si è fermato anche Barazzetta, titolare con anche un assist a referto: “Sono contento di essermi guadagnato il posto, ma bisogna farsi trovare pronti quando il mister dice di partire e quando ti regala gli ultimi 10’. Carbonara? È un giocatore che si sbatte tantissimo, ci sta che quando arriva davanti alla posta non sia lucido, ma il suo lavoro sporco è incredibile. Ci dà una mano e fa giocare bene anche esterni e centrocampisti. Devo aiutare tanto difensivamente, oggi ho fatto un assist ma con calma ci saranno tante occasioni”.