Attualità
15 Settembre 2025
Il corteo da piazza Cattedrale fino all'Acquedotto: i manifestanti paralizzano il traffico e il collettivo annuncia lo stato di agitazione permanente

Ferrara per la Palestina blocca la città

di Elena Coatti | 3 min

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Piano Bizzarri: quando il fisco diventa un po’ più umano

Alla festa nazionale Udc, alla presenza di Meloni, Salvini, Tajani, il ministro Adobi e il Ministro delle Finanze Giorgetti, è stato presentato il piano Bizzarri, promosso da Riccardo Bizzarri, responsabile nazionale economia e fisco Udc ed ex sindaco di Masi Torello. Il progetto nasce dalla filosofia di far sì che “il fisco diventa un po’ più umano”

Se succede qualcosa alla Sumud Flotilla, noi scendiamo immediatamente in piazza e blocchiamo tutto“. Con questo annuncio, il collettivo Ferrara per la Palestina condivide il messaggio dei portuali di Genova e dichiara lo stato di agitazione permanente, oltre ad invitare tutti ad aderire allo sciopero generale del 22 settembre, durante la manifestazione che ieri (14 settembre) ha attraversato la città. Dopo il raccoglimento in piazza Cattedrale, i manifestanti hanno sfilato in corteo lungo viale Cavour fino alla stazione ferroviaria, paralizzando il traffico cittadino, per poi proseguire su viale IV Novembre e concludere la marcia all’Acquedotto.

Il corteo, colorato da bandiere, striscioni e scandito dagli slogan “Palestina libera” e “Meloni e Salvini assassini”, ha visto un’ampia partecipazione di giovani, studenti, lavoratori, docenti e famiglie con bambini. Nessun intoppo durante la manifestazione, se non qualche lamentela da chi faceva ritorno dallo stadio in auto.

“Viviamo un momento critico e decisivo per il futuro stesso dell’umanità – dichiara Adam Sami, portavoce di Ferrara per la Palestina -. Israele ha attaccato due volte le imbarcazioni della Flotilla in Tunisia, poi Doha in Qatar con l’obiettivo di assassinare la missione diplomatica di Hamas, ha minacciato la Turchia e ora ha annunciato l’evacuazione di Gaza City. Oltre a ciò ha annunciato un massiccio progetto di insediamento in Cisgiordania. Tutto questo con la complicità economica e militare dell’Europa e degli Stati Uniti“.

Sempre Sami aggiunge che “tra le potenze occidentali complici del genocidio che fino ad ora non hanno applicato alcuna sanzione, c’è anche l’Italia, che continua a fornire armi a Israele. Nel frattempo gli Usa minacciano il Venezuela e la Russia sta violando lo spazio aereo polacco. La tensione internazionale non è mai stata così alta. Ormai è chiaro, la guerra è molto più vicina di quanto ci aspettavamo“. Al centro della sua denuncia, la Sumud Flotilla, definita, riprendendo le parole della relatrice speciale delle Nazioni Unite Francesca Albanese, “il più grande sforzo umanitario internazionalista che il mondo abbia mai visto”.

Durante il corteo, al microfono si sono alternate le voci di diversi partecipanti. Qualcuno critica la “resistenza passiva” della sinistra, in particolare quella ferrarese: “I partigiani non hanno liberato l’Italia leggendo poesie. In più, qualche esponente dell’opposizione ha condannato con le stesse parole della destra la vicenda delle barchette posizionate presso il domicilio dell’assessore Cristina Coletti. Dovrebbe dimettersi“.

Ha poi preso parola una docente della scuola pubblica, parlando di “scolasticidio” e riferendosi agli istituti scolastici che sono stati bombardati e smantellati, negando ai giovani palestinesi il diritto all’istruzione. “Anche in Italia chi parla di Palestina in aula viene ripreso e sanzionato. È successo anche qui a Ferrara, dove è intervenuto il ministro Valditara. Questa è censura, un tentativo di impedire lo sviluppo di pensiero critico nei nostri studenti“.

Infine, Pietro De Togni di Ferrara per la Palestina ha denunciato nuovamente l’atteggiamento delle istituzioni locali: “L’amministrazione comunale tenta di criminalizzare i movimenti palestinesi per allontanare le persone dalle piazze e intimidirle. Ma noi siamo pronti a bloccare tutto a Ferrara, ogni città, ogni regione, se Israele oserà attaccare la Flotilla, come ha già annunciato”.

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