Lido degli Estensi. Il 12 settembre, a Lido degli Estensi, si è costituito un comitato spontaneo di cittadine e cittadini con un obiettivo preciso: difendere il patrimonio arboreo e naturale del territorio comacchiese. Il gruppo, che ha assunto il nome “In Difesa degli Alberi e della Natura”, è formato da una trentina di persone, molte delle quali già attive e seguite sui social.
Durante la riunione informale sono emerse forti preoccupazioni per “l’eccessivo consumo di suolo nei lidi comacchiesi” e per “il continuo e indiscriminato abbattimento di alberi, in particolare pini e pioppi, che sta interessando tutto il comune di Comacchio”. Nel dibattito è stato affrontato anche il tema della subsidenza, definito dai presenti come un rischio importante per il territorio, e la crescente inquietudine per l’avvio dei lavori di realizzazione dell’ottavo lido in zona Jacaranda.
Il malcontento dei partecipanti si è rivolto soprattutto all’attuale Amministrazione comunale, accusata di non informare adeguatamente la cittadinanza sugli interventi che “stanno modificando profondamente il paesaggio urbano e naturale” e di privilegiare il rilascio di permessi edilizi rispetto a politiche di tutela del verde, “come invece accade in altre zone della Romagna”.
All’incontro hanno preso parte anche i rappresentanti di Legambiente Delta del Po, Marino Rizzati e Paola Battistini, oltre alla consigliera comunale ed ex docente Sandra Carli Ballola. Numerosi i temi trattati: dalla carenza di trasparenza istituzionale alla necessità di istituire strumenti concreti di controllo e denuncia pubblica.
Questo primo appuntamento segna l’inizio di un percorso che il comitato intende portare avanti con determinazione. Nei prossimi giorni, i promotori torneranno a riunirsi per “definire e concretizzare le azioni da intraprendere”, nella prospettiva di un confronto più diretto con l’amministrazione, finora giudicato insufficiente.
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