Cento. Il centro storico di Cento si è trasformato, giovedì 11 settembre, in un grande palcoscenico diffuso, illuminato dalle prime luci del tramonto e animato dal passo di cittadini e visitatori, curiosi di immergersi nell’aria di festa della 441ª Fiera di Cento.
Il villaggio delle Imprese e le presenze istituzionali
Alle ore 18 le porte del Villaggio delle Imprese si sono spalancate, accogliendo oltre venticinque aziende artigiane del territorio. Nell’Area Meeting, sotto il doppio portico della piazza, Vincenzo Colla, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, ha animato il talk “Patto per un Nuovo Sviluppo del Territorio”, ponendo al centro economia, innovazione e sviluppo imprenditoriale nell’Alto Ferrarese, segnando così l’inizio di una serie di eventi che animeranno il Villaggio fino a domenica.
L’inaugurazione ha visto la partecipazione del sindaco Edoardo Accorsi e dell’assessore al Commercio e Attività Produttive Filippo Taddia, segnando l’inizio ufficiale di quattro giorni di manifestazioni, incontri e spettacoli che animeranno la città.
Il Guercino d’Oro e le menzioni conferite
Alle 20.30, riflettori puntati sul Premio Guercino d’Oro: riconoscimento che onora il talento e l’impegno di chi contribuisce a rafforzare l’identità e la crescita del territorio. La cerimonia, guidata da Chiara Buratti, ha celebrato quattro pilastri della comunità, omaggiando eccellenze in commercio, impresa e artigianato; associazionismo e sport; stampa, cultura e comunicazione; personaggi e istituzioni. Ecco le menzioni conferite ai premiati:
-
SERGIO CASSANI – Figura di rara dedizione civile, Sergio Cassani è testimone esemplare di novant’anni di vita spesi nel segno del sapere, della cultura e del volontariato, intrecciando competenze, passioni e impegno civile in un percorso di autentico valore umano. Professore colto e amatissimo, educatore appassionato che ha guidato generazioni di studenti con autorevolezza e umanità; divulgatore instancabile dell’opera lirica, resa accessibile a tutti come alimento dello spirito; animatore dello sport giovanile, in cui disciplina e lealtà diventano scuola di vita; guida preziosa e presidente benemerito di Avis Cento, simbolo di dedizione e solidarietà. La sua opera, segnata da un impegno ininterrotto e da un entusiasmo mai sopito, testimonia come talento e valore possano farsi dono generoso per la comunità, elevandosi a patrimonio morale e civile destinato a ispirare ed essere esempio per le generazioni future.
-
RITA QUERZÈ – A Rita Querzè, giornalista della Redazione Economia del Corriere della Sera, per la sua testimonianza appassionata e instancabile delle trasformazioni del territorio e della società. Con sguardo lucido e penna incisiva, racconta le dinamiche dell’economia e delle istituzioni, offrendo una lettura attenta e documentata dei mutamenti che plasmano la realtà. La sua opera giornalistica si distingue per rigore, precisione e profondità, qualità che le consentono di cogliere i segnali del cambiamento e di restituirli con chiarezza e autorevolezza ai lettori. Dedizione, integrità e passione per il suo lavoro fanno di lei un esempio di eccellenza e un simbolo duraturo della missione giornalistica, capace di illuminare e guidare la comprensione dei fenomeni economici e sociali.
-
ELENA ALBERTI – A Elena Alberti, amministratore delegato e cfo di Penske Automotive Italy, per la sua testimonianza appassionata e instancabile nella guida e nello sviluppo delle imprese italiane. Con visione strategica e lucidità, affronta le sfide del mercato anticipando i cambiamenti e trasformando le complessità in opportunità di crescita. La sua capacità di coniugare rigore decisionale e sensibilità verso le dinamiche organizzative le ha permesso di consolidare percorsi di innovazione e resilienza, contribuendo a definire nuovi standard di leadership. Riconosciuta da Forbes e Fortune tra le donne più influenti in Italia, rappresenta un esempio di talento, dedizione e integrità, incarnando l’eccellenza e la missione imprenditoriale in ogni scelta e progetto.
-
SILVANO “PIERO” ROVIGATTI – A Silvano “Piero” Rovigatti, storico maestro di Ju-Jitsu, per la sua testimonianza appassionata e instancabile nella diffusione e nell’insegnamento di un’arte marziale che ha formato generazioni di atleti azzurri. Con disciplina, rigore metodico e profonda sapienza tecnica, ha trasmesso valori universali quali rispetto, perseveranza e dedizione, elevando la pratica sportiva ad autentico percorso di perfezionamento morale e di crescita personale. La sua dedizione, unita alla rara capacità di guidare, motivare e istruire atleti di ogni età, lo pone tra le figure di riferimento più eminenti nel panorama delle arti marziali, rappresentando un ideale di virtù, impegno e maestria che trascende i confini dello sport e imprime un segno duraturo nella comunità che ha contribuito a formare.
L’evento ha saputo fondere il rigore istituzionale con il calore della città, creando un momento di riconoscimento pubblico e collettivo, valorizzando ciascun protagonista per il contributo concreto alla comunità.
Gli spettacoli
Dopo la consegna dei riconoscimenti, il palco si è acceso con la verve di Lundini & I Vazzanikki, tra comicità e musica, preludio a un calendario fitto di eventi che accompagnerà Cento fino a domenica. Il 13 settembre sarà il turno di Turbopaolo, mentre domenica 14 il centro storico ospiterà la 19ª Gara della Tagliatella d’Oro e la presentazione della nuova stagione della Fondazione Teatro G. Borgatti con la partecipazione del comico Vito. La chiusura della Fiera sarà affidata alla Grande Anteprima dei bozzetti del Cento Carnevale d’Europa 2026, offrendo un assaggio della creatività della prossima edizione.
Quattro giorni che intrecciano cultura, arte, sport e innovazione trasformano la Fiera di Cento 2025 in un racconto corale della città, capace di fondere memoria, identità e slancio verso il futuro.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com