La segreteria Sulpl di Ferrara ha proclamato lo sciopero del Corpo di Polizia Locale di Ferrara per l’intera giornata del 26 settembre, in concomitanza con la prima edizione del Ferrara Sport Festival.
Con la proclamazione dello sciopero e con le ulteriori iniziative al vaglio, come presidi e volantinaggi nel centro cittadino, il Sulpl intende portare all’attenzione dell’opinione pubblica la situazione del Corpo, “ormai insostenibile, la cui tenuta si regge su un equilibrio precario, e data la chiusura da parte dell’Amministrazione Comunale di fronte alle richieste dei lavoratori portate avanti da questa organizzazione sindacale, nonostante condizioni oggettive che non solo compromettono la dignità degli operatori, ma mettono a rischio la sicurezza della città”.
Il nodo principale riguarda l’organico, perché “o aumentiamo l’organico, o tagliamo i servizi a scapito della cittadinanza, altre alternative proprio non ce ne sono”.
Sebbene il numero degli agenti, “comunque inadeguato”, rispetti formalmente gli standard regionali,, secondo il sindacato “ben diversa è la situazione per quanto riguarda i funzionari, che hanno il compito di dirigere gli uffici e i reparti, oltre che di coordinare il personale operativo su strada, e che rivestono tra l’altro la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria. Numero, allo stato attuale, in continua diminuzione – contrariamente alle responsabilità, che aumentano esponenzialmente – e che potrebbe compromettere l’operatività del IV turno, certamente necessario per la sicurezza cittadina, e introdotto per tale ragione anche su forte spinta esterna”.
Non meno critica la condizione degli OCM, gli ausiliari del traffico dipendenti del Comune di Ferrara, “oggi ridotti ad appena quattro unità. A pagarne le spese il servizio offerto alla collettività”.
A tutto ciò si aggiungono “le legittime aspettative di adeguamento salariale, dopo anni di stipendi bloccati e di un’inflazione che ogni giorno continua ad erodere il potere d’acquisto delle famiglie”.
“Un problema – sottolinea il segretario regionale Luca Falcitano – che l’Amministrazione potrebbe, ma non vuole, affrontare utilizzando l’opportunità appositamente messa a disposizione dal Decreto PA voluto dal Governo Meloni, proprio per consentire di incrementare l’apposito fondo da destinare al salario accessorio”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com