Cologna. Nella chiesa di Santa Margherita Vergine e Martire a Cologna, nel pomeriggio di giovedì 4 settembre è stata celebrata la messa in memoria di Cinzia Fusi, strappata alla vita dall’ex compagno in quel terribile 24 agosto 2019 a Copparo. A sei anni da quel drammatico evento, non si è ancora affievolito il ricordo di Cinzia, che rimarrà sempre vivo nel cuore dei familiari e di chi ha potuto conoscerla.

Alla cerimonia erano presenti le istituzioni delle municipalità di Copparo e Riva del Po. Tra loro, il sindaco Fabrizio Pagnoni: «È stata una cerimonia molto commovente – dichiara il primo cittadino copparese – che ci ha posto nuovamente di fronte a numerose considerazioni: sulla vita di una giovane donna, spezzata in modo crudele e inaccettabile, sul dolore indicibile dei genitori, dei familiari e di quanti l’hanno amata, sulla ferita generata nei nostri territori, che non potrà mai rimarginarsi del tutto. Non posso fare a meno di pensare che Cinzia dovrebbe essere qui con noi, con i suoi cari e per questa terribile assenza non riesco a trovare ragione, rassegnazione o conforto. Credo però sia nostro compito trasformare il dolore, la rabbia e lo sdegno in impegno, un impegno collettivo. Non possiamo restituirle la vita che le è stata tolta, ma possiamo e dobbiamo reagire facendo la nostra parte, quotidianamente, per costruire una società giusta e libera. Per Cinzia, per tutte.».

E anche in questa direzione va l’impegno profuso in questi anni per prevenire e contrastare il drammatico e, purtroppo, sempre attuale fenomeno della violenza sulle donne. A cominciare dalla sensibilizzazione verso le giovani generazioni, nella speranza che possano coltivare un futuro migliore, in cui rispetto e vero amore prevalgano su prevaricazioni, abusi e dolore.