Attualità
2 Settembre 2025
Dopo il Palio e il Summer Festival piazza Ariostea si prepara ad accogliere un altro evento. I cittadini continuano a parlare di "assedio"

Ariostea in fiera. Un cittadino protesta, intervengono i vigili urbani

di Camilla Mondini | 1 min

Leggi anche

I Sanitari per Gaza contro il disimpegno morale dell’Occidente

Le targhe raffiguranti i volti dei 90 operatori sanitari palestinesi “ancora detenuti nelle carceri israeliane senza accuse e senza processo” hanno accompagnato – come un monito – l’ultimo incontro organizzato da Sanitari per Gaza, che si è tenuto venerdì sera al Consorzio Factory Grisù

Un uomo siede su una sedia in mezzo agli allestimenti del nuovo evento che si terrà in piazza Ariostea, contempla i lavori silenziosamente. Ad un primo sguardo sembra quasi la tipica scena de ‘l’umarell’ ma, all’arrivo dei vigili urbani, si chiarisce immediatamente la dinamica: il dottor Carmelo Cocuzza non intende muoversi perché sta protestando.

Dopo il Palio e il Ferrara Summer Festival la piazza torna ad animarsi con la terza edizione di ‘Ariostea in fiera’, evento con mercatini, street food, sport e danza.

Complici forse anche gli eventi ravvicinati, alcuni residenti non ci stanno e continuano a parlare di “assedio” e promuovere raccolte firme dal nome “Piazza Ariostea libera”.

Lungo le vie adiacenti alla piazza spuntano anche altri cartelloni da balconi e finestre oltre all’ormai divenuto iconico: “Sindaco, quando la smetterà di disturbare”.

Ariostea in fiera non inizia dunque con la migliore delle premesse e rimane da capire come si concilierà l’ennesimo festival con lo stato d’animo dei residenti. Certo questa protesta non ha creato un grande scompiglio anche se, come si vede dalle foto divulgate su Facebook, ci sono voluti ben due agenti per far alzare il dottor Cocuzza dalla sedia.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com