Cronaca
26 Agosto 2025
Un controllo su un uomo di nazionalità pakistana si trasforma in un caso di identità errata, ma emergono problemi sul rinnovo dei permessi di soggiorno. Polemica dell'assessore sui criteri di idoneità ai Cpr. Dovrà comunque lasciare l'Italia entro sette giorni

A caccia del ricercato, trovano un omonimo: denunciato perché irregolare

di Redazione | 2 min

Leggi anche

In duecento per l’ultimo saluto a Glauco Melandri

C'era un silenzio carico di rispetto, la mattina del 26 agosto alla Certosa di Ferrara. Non solo per il dolore della perdita, ma anche per ciò che rappresentava Glauco Melandri per chi lo ha conosciuto davvero: un uomo concreto, diretto, dalla parte dei lavoratori. Uno che non ha mai cercato riconoscimenti, ma li ha meritati tutti

Motopompa rubata trovata in vendita online: denunciato 30enne

Ha visto scomparire dal proprio garage, situato in aperta campagna, un vecchio ciclomotore e una motopompa. Dopo la denuncia ai Carabinieri di Ambrogio, il proprietario – un 53enne del posto – non si è arreso e ha iniziato a monitorare con attenzione una pagina social dedicata alla compravendita di materiale usato

Truffa da 20mila euro, arrestato un sessantenne ferrarese

Un 60enne residente nella provincia di Ferrara è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di truffa aggravata, nell’ambito di un’indagine condotta dalla Polizia di Stato di Patti (Messina) e coordinata dalla Procura della Repubblica locale. Insieme a lui sono stati raggiunti da misure cautelari un 20enne della provincia di Ravenna, anche lui arrestato, e un 21enne del Bolognese, sottoposto all’obbligo di dimora

Erano sulle tracce di un ricercato pakistano in un’azienda agricola del territorio, ma hanno trovato il suo omonimo. Stesso nome, stesso cognome, stessa data di nascita: persona completamente diversa. Il 20 agosto scorso la Polizia Locale Terre Estensi ha dato attuazione ad una delega proveniente dalla Lombardia per rintracciare un uomo di nazionalità pakistana, ricercato per alcuni reati commessi in territorio lombardo.

Sul posto gli agenti hanno trovato quella che sembrava la persona indicata, un uomo pakistano di 35 anni. Peccato che però si trattasse di un omonimo, per giunta con la stessa identica data di nascita.

Ad accorgersene sono stati proprio gli agenti della Polizia Locale, dopo una lunga e complicata serie di incrocio di dati.

Nonostante lo scambio di persona, l’uomo è stato ugualmente deferito all’autorità giudiziaria perché il suo permesso di soggiorno era scaduto a dicembre dello scorso anno e per il quale non aveva chiesto il rinnovo.

Secondo l’iter normativo, il pakistano è stato condotto presso l’ospedale di Cona, dove è stato valutato da personale medico e giudicato non idoneo alla permanenza presso un centro rimpatri.

All’uomo, in assenza di certificato di idoneità per il Cpr, è stato semplicemente notificato l’ordine di lasciare in autonomia il territorio dello stato entro 7 giorni.

“Succede sempre più spesso – ha commentato l’assessore alla sicurezza Cristina Coletti – che alcuni medici, per motivi di natura ideologica, valutino come non idonei ai Cpr gli stranieri irregolari rintracciati sul territorio, ostacolando – di fatto – il loro rimpatrio. Queste valutazioni mediche sono ormai diventate un automatismo prevedibile, con formule prestampate che vengono applicate sistematicamente senza una reale valutazione del singolo caso. Si tratta di una forma di obiezione di coscienza dannosa, che non favorisce il rispetto delle norme sull’immigrazione e che complica di gran lunga il lavoro delle forze dell’ordine. Trovo inaccettabile che criteri soggettivi e posizioni personali prevalgano sulla giusta applicazione delle leggi”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com